Username: marge82
Armatore: Costa
Nome Nave: Victoria
Nome Crociera: Colori dell'Egeo
Data Partenza: 20/08/2007
Porto di imbarco: Civitavecchia
Porto di sbarco: Civitavecchia
Giorni di crociera: 7
Occupazione nave: Piena
Crociere fatte(esclusa questa): 1
voti (da 0 a 10)
Voto servizi a terra ed eventuali transfert:9
Voto servizi alberghieri:8
Voto ristorazione e bar:9
Voto gastronomia:7
Voto attività di bordo:9
Voto organizzazione nave:8
Voto nave:8
Ciao a tutti! Ecco di seguito le impressioni mie e del mio compagno. Premetto che questa è stata una vacanza "ripiego"
poichè per motivi di lavoro non abbiamo potuto scegliere altrimenti (le nostre prime opzioni erano una vacanza in norvegia, trekking in scozia o un tour della Sicilia orientale). Ho prenotato con una agenzia americana e grazie anche al cambio favorevole col dollaro il prezzo è risultato essere veramente conveniente.
Ci teniamo in primis a sottolineare che il personale Costa è sempre stato cordiale ed abbastanza attento ad ogni nostra esigenza e gli
intrattenimenti serali si sono rivelati di ottimo livello. La cabina era pulita e la cucina di qualità sufficiente (anche se
avremmo qualche commento da fare sull'uso sconsiderato del formaggio nei primi piatti). Purtroppo la nave mostra tutti i suoi
anni e le pericolose assi smosse sul ponte e le numerose docce fuori uso non fanno una buona impressione.
Il vero problema è stato il tipo di persone imbarcate, sulle quali evidentemente Costa Crociere non può avere nessun tipo di
controllo, anche se le ultime politiche di marketing soprattutto in tema di bambini hanno certamente aggravato la situazione.
Abbiamo scelto di fare una crociera per cercare la pace ad il relax che questo tipo di vacanza ci prometteva, abbinandoli
alla visita di luoghi diversi e -per noi- nuovi.
Purtroppo il sovraffollamento della struttura e la quantità di gruppi famigliari non propriamente beneducati ha trasformato
il nostro soggiorno in una costante ricerca di spazi più tranquilli: ricerca che è risultata vana. Anche il centro benessere
(il cui accesso ci risulta interdetto ai minori) era pieno di ragazzini urlanti che alla fine si sono introdotti fin
dentro al bagno turco lasciandosi dietro la porta spalancata. Sottolineamo che il bagno turco sembrava essere l'unica
attrezzatura utilizzabile visto che la sauna degli uomini è a dir poco fatiscente (con i chiodi che spuntano dal legno) e
quella delle donne fissa a 42°C e a nulla sono servite 3 segnalazioni al personale (in due giorni distinti) per risolvere la
situazione. Carina la palestra ma assolutamente sottodimensionata.
Le piscine e le jacuzzi sul ponte sono state off-limits per noi: buttarsi imponeva il rischio che qualche minorenne ti
piombasse in testa (al mio compagno è arrivato persino un bicchiere) a dispetto del divieto di effettuare tuffi. Tutto questo
sotto lo sguardo amorevole dei genitori che, ancora più cafoni, occupavano 10 sdraio se ne servivano 3 dotandosi di un numero
di asciugamani superiore alle necessità di un esercito in barba alle politiche ambientali di Costa e WWF.
Le vasche idromassaggio erano sempre traboccanti di famiglie impegnate nel gossip più sfrenato che sforavano di circa due o
tre ore per volta i 15 minuti massimi indicati dalla Costa. In tutto questo si notava l'assenza di un bagnino che tenesse
d'occhio queste situazioni e vi mettesse un freno (per dovere di cronaca tuttavia ho visto la responsabile del centro
benessere far uscire dalla piscina coperta due bambini un giorno).
Le escursioni che abbiamo scelto erano presentate come 'avventurose': in jeep sull'etna, efeso-s.giovanni-casa di maria,
vulcano di Santorini (a Patmos invece abbiamo preso un taxi per fare la visita al monastero in modo autonomo). Sui due
vulcani era espressamente consigliato un abbigliamento adeguato e richiesto un buon allenamento. In realtà abbiamo camminato
per pochi metri in totale con frequenti soste per far riposare chi si era presentato con i tacchi sul vulcano di
Santorini(!). Da sottolineare che la "vetta" è a ben 128 metri slm. A Efeso la sosta per lo shopping di tappeti è durata molto di più di quella nello splendido sito archeologico: ma capiamo, con clienti così disinteressati anche le escursioni si devono adeguare...
Ultima ma non meno importante punto è la questione legata alle aree fumatori. Abbiamo rilevato che sulla nave non viene
recepita la legge Sirchia. Per chi soffre di malattie respiratorie può essere fastidioso il solo dover attraversare i bar per raggiungere il teatro o il ristorante: figuriamoci poi se i tavoli per fumatori solo proprio di fianco! Questo ha ovviamente limitato la nostra partecipazione agli eventi di animazione (tipo i quiz all'Orpheus). Nemmeno da commentare la presenza di 'capannelli' di fumatori sulla pista da jogging del ponte 6!
Sicuramente abbiamo sbagliato il periodo (purtoppo le ferie le abbiamo avute adesso....) e probabilmente le nostre
aspettative erano completamente diverse. E' la nostra prima crociera eccezion fatta per quella sul Nilo, che ci ha lasciato
un ricordo splendido. Allora la motonave era piccolissima e intima e la navigazione in funzione dei posti da visitare e non
elemento centrale. L'animazione gradevole e familiare ed il numero ridotto di partecipanti ha reso quella vacanza davvero
meravigliosa.
Comunque ci è chiaro che la necessità di 'riempire le navi' sia il primo obbiettivo di una compagnia, ma certamente si deve
puntare anche alla fidelizzazione di almeno una minima parte di clienti. Per quanto ci riguarda questo è chiaramente fallito:
non solo non faremo mai più una crociera Costa, ma la nostra esperienza la racconteremo a tutti i nostri conoscenti, colleghi
e familiari (di cui la maggior parte sono, come noi, dei professionisti di buona disponibilità economica: un target che
qualsiasi compagnia non dovrebbe disdegnare). Inoltre sulla nave, dai mugugni e dai commenti cha abbiamo colto, c'erano tante
altre persone come noi che hanno definito la loro vacanza come 'indimenticabile', nel senso più letterale e negativo del
termine.
Spero di essere stata d'aiuto per qualche indeciso. Ho tralasciato i dettagli sui porti vista la grande 'letteratura' in merito già presente sul sito ma sono a disposizione per dirvi di più (Santorini è bellissima!!!!). Baci m
Armatore: Costa
Nome Nave: Victoria
Nome Crociera: Colori dell'Egeo
Data Partenza: 20/08/2007
Porto di imbarco: Civitavecchia
Porto di sbarco: Civitavecchia
Giorni di crociera: 7
Occupazione nave: Piena
Crociere fatte(esclusa questa): 1
voti (da 0 a 10)
Voto servizi a terra ed eventuali transfert:9
Voto servizi alberghieri:8
Voto ristorazione e bar:9
Voto gastronomia:7
Voto attività di bordo:9
Voto organizzazione nave:8
Voto nave:8
Ciao a tutti! Ecco di seguito le impressioni mie e del mio compagno. Premetto che questa è stata una vacanza "ripiego"
poichè per motivi di lavoro non abbiamo potuto scegliere altrimenti (le nostre prime opzioni erano una vacanza in norvegia, trekking in scozia o un tour della Sicilia orientale). Ho prenotato con una agenzia americana e grazie anche al cambio favorevole col dollaro il prezzo è risultato essere veramente conveniente.
Ci teniamo in primis a sottolineare che il personale Costa è sempre stato cordiale ed abbastanza attento ad ogni nostra esigenza e gli
intrattenimenti serali si sono rivelati di ottimo livello. La cabina era pulita e la cucina di qualità sufficiente (anche se
avremmo qualche commento da fare sull'uso sconsiderato del formaggio nei primi piatti). Purtroppo la nave mostra tutti i suoi
anni e le pericolose assi smosse sul ponte e le numerose docce fuori uso non fanno una buona impressione.
Il vero problema è stato il tipo di persone imbarcate, sulle quali evidentemente Costa Crociere non può avere nessun tipo di
controllo, anche se le ultime politiche di marketing soprattutto in tema di bambini hanno certamente aggravato la situazione.
Abbiamo scelto di fare una crociera per cercare la pace ad il relax che questo tipo di vacanza ci prometteva, abbinandoli
alla visita di luoghi diversi e -per noi- nuovi.
Purtroppo il sovraffollamento della struttura e la quantità di gruppi famigliari non propriamente beneducati ha trasformato
il nostro soggiorno in una costante ricerca di spazi più tranquilli: ricerca che è risultata vana. Anche il centro benessere
(il cui accesso ci risulta interdetto ai minori) era pieno di ragazzini urlanti che alla fine si sono introdotti fin
dentro al bagno turco lasciandosi dietro la porta spalancata. Sottolineamo che il bagno turco sembrava essere l'unica
attrezzatura utilizzabile visto che la sauna degli uomini è a dir poco fatiscente (con i chiodi che spuntano dal legno) e
quella delle donne fissa a 42°C e a nulla sono servite 3 segnalazioni al personale (in due giorni distinti) per risolvere la
situazione. Carina la palestra ma assolutamente sottodimensionata.
Le piscine e le jacuzzi sul ponte sono state off-limits per noi: buttarsi imponeva il rischio che qualche minorenne ti
piombasse in testa (al mio compagno è arrivato persino un bicchiere) a dispetto del divieto di effettuare tuffi. Tutto questo
sotto lo sguardo amorevole dei genitori che, ancora più cafoni, occupavano 10 sdraio se ne servivano 3 dotandosi di un numero
di asciugamani superiore alle necessità di un esercito in barba alle politiche ambientali di Costa e WWF.
Le vasche idromassaggio erano sempre traboccanti di famiglie impegnate nel gossip più sfrenato che sforavano di circa due o
tre ore per volta i 15 minuti massimi indicati dalla Costa. In tutto questo si notava l'assenza di un bagnino che tenesse
d'occhio queste situazioni e vi mettesse un freno (per dovere di cronaca tuttavia ho visto la responsabile del centro
benessere far uscire dalla piscina coperta due bambini un giorno).
Le escursioni che abbiamo scelto erano presentate come 'avventurose': in jeep sull'etna, efeso-s.giovanni-casa di maria,
vulcano di Santorini (a Patmos invece abbiamo preso un taxi per fare la visita al monastero in modo autonomo). Sui due
vulcani era espressamente consigliato un abbigliamento adeguato e richiesto un buon allenamento. In realtà abbiamo camminato
per pochi metri in totale con frequenti soste per far riposare chi si era presentato con i tacchi sul vulcano di
Santorini(!). Da sottolineare che la "vetta" è a ben 128 metri slm. A Efeso la sosta per lo shopping di tappeti è durata molto di più di quella nello splendido sito archeologico: ma capiamo, con clienti così disinteressati anche le escursioni si devono adeguare...
Ultima ma non meno importante punto è la questione legata alle aree fumatori. Abbiamo rilevato che sulla nave non viene
recepita la legge Sirchia. Per chi soffre di malattie respiratorie può essere fastidioso il solo dover attraversare i bar per raggiungere il teatro o il ristorante: figuriamoci poi se i tavoli per fumatori solo proprio di fianco! Questo ha ovviamente limitato la nostra partecipazione agli eventi di animazione (tipo i quiz all'Orpheus). Nemmeno da commentare la presenza di 'capannelli' di fumatori sulla pista da jogging del ponte 6!
Sicuramente abbiamo sbagliato il periodo (purtoppo le ferie le abbiamo avute adesso....) e probabilmente le nostre
aspettative erano completamente diverse. E' la nostra prima crociera eccezion fatta per quella sul Nilo, che ci ha lasciato
un ricordo splendido. Allora la motonave era piccolissima e intima e la navigazione in funzione dei posti da visitare e non
elemento centrale. L'animazione gradevole e familiare ed il numero ridotto di partecipanti ha reso quella vacanza davvero
meravigliosa.
Comunque ci è chiaro che la necessità di 'riempire le navi' sia il primo obbiettivo di una compagnia, ma certamente si deve
puntare anche alla fidelizzazione di almeno una minima parte di clienti. Per quanto ci riguarda questo è chiaramente fallito:
non solo non faremo mai più una crociera Costa, ma la nostra esperienza la racconteremo a tutti i nostri conoscenti, colleghi
e familiari (di cui la maggior parte sono, come noi, dei professionisti di buona disponibilità economica: un target che
qualsiasi compagnia non dovrebbe disdegnare). Inoltre sulla nave, dai mugugni e dai commenti cha abbiamo colto, c'erano tante
altre persone come noi che hanno definito la loro vacanza come 'indimenticabile', nel senso più letterale e negativo del
termine.
Spero di essere stata d'aiuto per qualche indeciso. Ho tralasciato i dettagli sui porti vista la grande 'letteratura' in merito già presente sul sito ma sono a disposizione per dirvi di più (Santorini è bellissima!!!!). Baci m