...ed eccoci qui, per la quarta volta in pochi anni, in questo blu e fresco Mar Baltico! Mi direte: perche' ben quattro volte la stessa, piu' o meno, identica crociera? Siamo innamorati di questo mare, di San Pietroburgo, di questo itinerario...e al cuor non si comanda!
Costa Pacifica sta navigando sulla superficie tranquilla del mare, trasportando i suoi circa 3500 passeggeri, alla volta della prima capitale, la svedese Stoccolma.
Tornando a ieri, anzi all'altro ieri: lasciamo alle spalle un caldissimo ed afoso nord Italia. A bordo della nostra auto, attraverso Svizzera e le veloci autostrade tedesche, raggiungiamo Gottinga dove ci fermeremo a pernottare. Cambia subito il clima: gia' dall'alta Svizzera le temperature divengono gradevoli per poi abbassarsi ancor piu' in Germania lungo le strade immerse per centinaia di chilometri in estese foreste, intervallate di tanto in tanto da coltivazioni di cereali, in mezzo alle quali spuntano, enormi e vorticosi, moltissimi generatori eolici.
la mattina di sabato percorriamo gli ultimi 350 km che ci separano da Kiel dove ci imbarcheremo: pioggia e sole ci accompagneranno senza soluzione di continuita'.
Al porto affidiamo bagagli ed auto agli addetti del garage prenotato ed entriamo nel terminal dove regna il caos assoluto, un girone dantesco che mina in questa occasione la proverbiale eficienza tedesca; diverse centinaia di passeggeri in fila attendono il check-in. l'avere l'imbarco privilegiato ci facilita tutto ed in 10 minuti siamo a bordo, nonostante i controlli veramente minuziosi dei doganieri. Ci rechiamo a pranzo nel tranquillissimo ristorante Club ( soluzione all'imbarco destinata solo agli ospiti suites ).
Pacifica parte con oltre un'ora di ritardo ma la navigazione nel fiordo di Kiel e' piacevole.
Pomeriggio trascorso come consuetudine a disfare i bagagli, un piccolo riposo, qualche incontro per salutare alcuni membri dell'equipaggio e poi a cena in compagnia dei 5 carissimi amici che condivideranno con noi questo viaggio.
Un sonno ristoratore ci trasla ad oggi, giornata di navigazione, con un pomeriggio dedicato ad una conferenza ed al VIP cocktail: la conferenza dedicata a San Pietroburgo, spiegandone la nascita e l'importanza nella storia russa attraverso le sue attrazioni artistiche...molto interessante, grazie alla preparazione veramente eccezionale del relatore.
Piacevole anche il cocktail dove il Com.te Modaffari non ha letto il solito laconico ringraziamento ma ha coinvolto gli ospiti, spiegando i contenuti di questo itinerario, ringraziando per la nostra presenza...ma in modo non preconfezionato!
Nella precedenti esperienze " baltiche " abbiamo viaggiato con navi piccole, Allegra, Romantica, Neoromantica: in questa occasione con una grande nave, il Pacifica...certamente non e' la stessa cosa, ma lo stiamo comunque apprezzando molto. La nave e' al completo...ed oltre, ma resta comunque vivibile tranne l'affollamento al buffet in alcuni momenti ( esperienza indiretta! ).
Turni a cena sia al ristorante normale sia al Club: primo turno ore 18:00, secondo ore 20:30...da spiegarsi con i circa 2500 tedeschi presenti, 300 nordeuropei e soli 400 italiani circa piu' piccoli numeri di molte altre nazionalita'.
Domani Soccolma...sveglia all'alba per seguire, ancora una volta ma sempre coinvolgente, la navigazione tra le mille verdissime isole dell'arcipelago di Stoccolma che scorreranno al fianco della nave, quasi, in alcuni momenti, si potessero toccare...un film sulla natura!
Continua...vorrei con qualche foto... ma il WiFi a bordo e' molto altalenante e di una lentezza esasperante!
Costa Pacifica sta navigando sulla superficie tranquilla del mare, trasportando i suoi circa 3500 passeggeri, alla volta della prima capitale, la svedese Stoccolma.
Tornando a ieri, anzi all'altro ieri: lasciamo alle spalle un caldissimo ed afoso nord Italia. A bordo della nostra auto, attraverso Svizzera e le veloci autostrade tedesche, raggiungiamo Gottinga dove ci fermeremo a pernottare. Cambia subito il clima: gia' dall'alta Svizzera le temperature divengono gradevoli per poi abbassarsi ancor piu' in Germania lungo le strade immerse per centinaia di chilometri in estese foreste, intervallate di tanto in tanto da coltivazioni di cereali, in mezzo alle quali spuntano, enormi e vorticosi, moltissimi generatori eolici.
la mattina di sabato percorriamo gli ultimi 350 km che ci separano da Kiel dove ci imbarcheremo: pioggia e sole ci accompagneranno senza soluzione di continuita'.
Al porto affidiamo bagagli ed auto agli addetti del garage prenotato ed entriamo nel terminal dove regna il caos assoluto, un girone dantesco che mina in questa occasione la proverbiale eficienza tedesca; diverse centinaia di passeggeri in fila attendono il check-in. l'avere l'imbarco privilegiato ci facilita tutto ed in 10 minuti siamo a bordo, nonostante i controlli veramente minuziosi dei doganieri. Ci rechiamo a pranzo nel tranquillissimo ristorante Club ( soluzione all'imbarco destinata solo agli ospiti suites ).
Pacifica parte con oltre un'ora di ritardo ma la navigazione nel fiordo di Kiel e' piacevole.
Pomeriggio trascorso come consuetudine a disfare i bagagli, un piccolo riposo, qualche incontro per salutare alcuni membri dell'equipaggio e poi a cena in compagnia dei 5 carissimi amici che condivideranno con noi questo viaggio.
Un sonno ristoratore ci trasla ad oggi, giornata di navigazione, con un pomeriggio dedicato ad una conferenza ed al VIP cocktail: la conferenza dedicata a San Pietroburgo, spiegandone la nascita e l'importanza nella storia russa attraverso le sue attrazioni artistiche...molto interessante, grazie alla preparazione veramente eccezionale del relatore.
Piacevole anche il cocktail dove il Com.te Modaffari non ha letto il solito laconico ringraziamento ma ha coinvolto gli ospiti, spiegando i contenuti di questo itinerario, ringraziando per la nostra presenza...ma in modo non preconfezionato!
Nella precedenti esperienze " baltiche " abbiamo viaggiato con navi piccole, Allegra, Romantica, Neoromantica: in questa occasione con una grande nave, il Pacifica...certamente non e' la stessa cosa, ma lo stiamo comunque apprezzando molto. La nave e' al completo...ed oltre, ma resta comunque vivibile tranne l'affollamento al buffet in alcuni momenti ( esperienza indiretta! ).
Turni a cena sia al ristorante normale sia al Club: primo turno ore 18:00, secondo ore 20:30...da spiegarsi con i circa 2500 tedeschi presenti, 300 nordeuropei e soli 400 italiani circa piu' piccoli numeri di molte altre nazionalita'.
Domani Soccolma...sveglia all'alba per seguire, ancora una volta ma sempre coinvolgente, la navigazione tra le mille verdissime isole dell'arcipelago di Stoccolma che scorreranno al fianco della nave, quasi, in alcuni momenti, si potessero toccare...un film sulla natura!
Continua...vorrei con qualche foto... ma il WiFi a bordo e' molto altalenante e di una lentezza esasperante!