Giorno 16 – Hamburg
Siamo giunti allo sbarco.
Lasciamo le cabine, facciamo colazione e lo sbarco “ci attende”.
Salutiamo nel dubbio i miei genitori siccome abbiamo due gruppi differenti di sbarco, due punti di incontro, due orari e due voli totalmente differenti.’
Noi scenderemo dopo di loro, ma con raduno al gran bar. Loro dal teatro.
Chiamati, si scende. Le valigie le troviamo, o meglio, la signorina subito. La mia era assente nella fila del colore di sbarco, ma era appena arrivata nella fila “senza tag”. Si deve esser strappato durante le movimentazioni interne. Poco male, risolto subito.
Siamo arrivati tra l’altro al molo remoto di Hamburg, quello di più recente costruzione.
In relativo poco tempo ci direzionano ai pullman e prendiamo il transfer previsto per noi per l’aeroporto.
In aeroporto andiamo a fare check-in, un pelo scostanti. Prima volta dopo tanti anni che trovo personale scocciato in un aeroporto. Facciamo tutto e passiamo in air-side.
I miei arrivano in aeroporto prima, ma mi informano che sono anche loro in “air-side” in attesa.
Colgo quindi l’occasione per raggiungerli per un ultimo saluto, abbiamo molto tempo a disposizione.
Qua si conclude il viaggio. Loro partono con il charter Costa (operato da ITA Airways in questo caso) direzione Roma. Noi partiamo a seguire con un volo di linea Austrian, verso casa.
Il rientro procede con calma, anzi…con ritardo. Ma poco cambia, solo un’attesa più lunga... ma non abbiamo “orari” al ritorno dettati da alcuna partenza.
Seguiranno i post di chiusura, a tra poco.