Costa ed il mercato francese

[il_Generale_71]

Prima ad infastidirci a bordo (nel senso che la compagnia si piega alle loro abitudini ed ai loro voleri) erano i gruppi di tedeschi, ora parzialmente dirottati sull'AIDA, adesso è la volta dei francesi...
... non sarebbe il caso che Costa dedicasse qualche nave esclusivamente a quel mercato e mantenesse uno stile più italiano sul resto della flotta???

 

[DrPianale]

Re: Costa ed il mercato francese

Prima ad infastidirci a bordo (nel senso che la compagnia si piega alle loro abitudini ed ai loro voleri) erano i gruppi di tedeschi, ora parzialmente dirottati sull'AIDA, adesso è la volta dei francesi...
... non sarebbe il caso che Costa dedicasse qualche nave esclusivamente a quel mercato e mantenesse uno stile più italiano sul resto della flotta???

Tu non sei "internazionale"* 8)

Ciao

* Internazionale = fare tutto quello che va bene agli altri tranne quello che va bene agli italiani...

 

[morgan]

sono d'accordissimo e ancora non capisco perchè gli stranieri scelgano Costa:
per i prezzi inferiori?
Per la cucina? Non credo perchè poi viene adattata alle loro abitudini.
Per il clima italiano, che di italiano ha solo la bandiera? Ho seri dubbi dal momento che mi pare non nutrano sentimenti molto positivi nei nostri confronti.
Adattino una nave alle esigenze dei francesi, la ribattezzino Bohème, Moulin Rouge , come cavolo pare a loro e non vengano più a dettare "legge" sulle altre navi!
Oppure se a Costa è così caro ( e forse redditizio) il mercato internazionale, dedichino almeno una nave, anche se la scelta cade su una delle piccole, ad uno stile puramente italiano!

 

[NicolaFank]

Perchè la Costa è l'unica che è riuscita a prendere il posto della ex festival crociere.Parlando comunque di stile italiano vorrei ricordare che fino al 2004 la denominazione della MSC era "MSC crociere italiane".Dal 2004 il termine italiano non compare più nella MSC.Questo perchè la compagnia aveva voglia di internazionalizzarsi.Questo è avvenuto anche per la Costa ma molto prima verso l'inizio degli anni '90.Oramai neanche la P&O e la Hapag non si possono più definire proprio inglesi e tedeschi.E' normale.Poi penso che non ha poi cosi tanto senso costruire una nave nuova e riservata ad un ceppo linguistico.

 

[DrPianale]

E' normale.Poi penso che non ha poi cosi tanto senso costruire una nave nuova e riservarla ad un ceppo linguistico.

E su questo concordo..... però basterebbe un minimo di attenzione in più quando si proprone una crociera sui vari mercati nel comporre una nave veramente internazionale rispeto a una con una forte predominanza "etnica"...

La mia sensazione è che fino a che non sono tutti a bordo se ne sbattono allegramente di spingere un pò di più o un pò di meno su un certo mercato (magari con le offerte in prima pagina sui siti costa nazionali)cercando di *equilibrare* la nave... e siamo al "chi pijo ... pijo"...

poi a bordo... quando si accorgono che ci sono più X che Y.... si variano le abitudini e gli orari...

QUESTO a me da fastidio....

 

[NicolaFank]

Su quello hai perfettamente ragione.Ma penso che se un giorno anche una nave della Carnival ospiterà un 50-60% di italiani gli orari e anche l'assistenza saranno rivolti maggiormente a noi italiani.Certo non è il massimo viaggiare su una nave come la Costa e poi trovarsi in minoranza con orari e abitudini "stravolte".Soprattutto se si è scelto la Costa o la MSC solamente perché si ha una assistenza in italiano completa.

 

[VaLyUS]

Sicuramente gli stranieri (i francesi) scelgono così tanto Costa perchè comunque è una compagnia abbastanza proposta ed ha prezzi accessibili.

Dedicare qualche nave significherebbe togliere si una parte di francesi ma ne rimarrebbero sempre molto, ed inoltre pricarci di una nave che potrebbe potenzialmente navigare itinerari nuovi.

Quindi non so quanto ci converrebbe..

 

[Aldo]

Al mercato Francese doveva essere destinata la Costa Allegra se si fosse deciso di posticipare la partenza per la Cina.

 

[VaLyUS]

Allora sono ancora in tempo per impacchettargli la Marina.

Anche se sarebbe bellissima vederla come nave premium Costa, ma non avverrà mai.

 

[Italian Cruiser]

Allora sono ancora in tempo per impacchettargli la Marina.

Anche se sarebbe bellissima vederla come nave premium Costa, ma non avverrà mai.

Concordo pienamente. Anche se credo che, dopo la dipartita della vecchia DAPHNE, una nave Costa di livello premium sia improponibile. La Carnival Cruises, subito dopo l'acquisizione di Costa ha provato a mantenere una nave premium, anche se la scelta di allora non fu sicuramente felice. Provare a sostituire la DAPHNE con la MERMOZ fu un errore madornale ! Nave vecchia, cabine grandi come cabine telefoniche, quell'atmosfera snob... meglio puzza sotto il naso... tipica di un certo tipo di Francesi. Prezzi alla stelle.

Oramai la COSTA è sostanzialmente il clone europeo di CARNIVAL: cambia solo il target della clientela di riferimento, principalmente Europei e Sudamericani.

Le navi. meglio le intere compagnie, premium e luxury non mancano poi di certo a CARNIVAL CORPORATION & PLC: Holland America, Seabourn, Cunard e Windstar.

 

[VaLyUS]

E' quasi un clone.

Cioè io non conosco il mondo Carnival, ma Costa si muove, cerca nuovi itinerari, e principalmente NON CONTINUA A PRODURRE NAVI SEMPRE PIU' GRANDI!
Basti vedere le navi in arrivo nel 2009, non sono della stazza che quasi Costa ci aveva abituato a vedere.

Carnival invece, sembra intenzionata ad offrire navi sempre più grandi.

Comunque aggiungo, che se la richiesta viene dal basso, dai clienti, specie in gran numero, la possilità di vedere una specie di Costa Premium non è fantasia. Per loro basta che ci sono i soldi..

 

[NicolaFank]

Allora sono ancora in tempo per impacchettargli la Marina.

Anche se sarebbe bellissima vederla come nave premium Costa, ma non avverrà mai.

Concordo pienamente. Anche se credo che, dopo la dipartita della vecchia DAPHNE, una nave Costa di livello premium sia improponibile. La Carnival Cruises, subito dopo l'acquisizione di Costa ha provato a mantenere una nave premium, anche se la scelta di allora non fu sicuramente felice. Provare a sostituire la DAPHNE con la MERMOZ fu un errore madornale ! Nave vecchia, cabine grandi come cabine telefoniche, quell'atmosfera snob... meglio puzza sotto il naso... tipica di un certo tipo di Francesi. Prezzi alla stelle.

Oramai la COSTA è sostanzialmente il clone europeo di CARNIVAL: cambia solo il target della clientela di riferimento, principalmente Europei e Sudamericani.

Le navi. meglio le intere compagnie, premium e luxury non mancano poi di certo a CARNIVAL CORPORATION & PLC: Holland America, Seabourn, Cunard e Windstar.

Clone europeo?Penso che la Costa riesca ad offrire ai suoi clienti navi più accoglienti e a misura d'uomo con un servizio migliore.Merito forse di una flotta classica che è sempre apprezzata dalla clientela vecchia e nuova.Ora anche la Holland stà sbandando verso il mass-market...quindi penso che una nave Costa premium oggi è impossibile ed in futuro molto improbabile.

 

[John_Paul_Jones]

be però sarebbe qualcosa di fantastico e poi sono convinto che si riempirebbe sempre!

 

[VaLyUS]

La cosa che però voglio precisare, è che ogni compagnia si affaccia a mercati DIFFERENTI.
E' inutile dire che la Holland si sta trasferendo sull mass market non è premium o altro, insomma io italiano voglio la nave italiana, non me ne frega niente della holland!!!!

E poi siamo off topic! :evil:

 

[Italian Cruiser]

Non sono io a dire che la Costa sta diventando il clone europeo di Carnival, ma gli Americani stessi. Molti di loro hanno coniato il termine COSTIVAL quale nickname della compagnia. Effettivamente non c'è differenza sostanziale tra gli interni delle meganavi Costa e quelli delle navi Carnival. Lo stile di Farcus è inconfondibile. Nel 2005 sono stato su CARNIVAL VALOR e, se non fosse stato per i nomi americani dei saloni, avrei avuto l'impressione di essere su COSTA FORTUNA o COSTA MAGICA.

Concordo sul fatto che le navi classiche di Costa siano più accoglienti.

In merito alla qualità del servizio, mi spiace dirlo ma CARNIVAL batte decisamente COSTA. Il personale è più cortese, sorridente e professionale. Carnival inoltre ha meno extra di Costa. Le mance sono sempre incluse nel prezzo pagato in agenzia, il servizio in cabina è completamente gratuito, e nelle cabine esterne sono a disposizione degli accapatoi, cosa che Costa offre solo nelle suites. Piccoli tocchi insomma che fanno la differenza.

Inoltre per quanto riguarda la cucina su CARNIVAL c'è decisamente più scelta. Pasta a parte, come sempre stracotta, carne, pesce, antipasti e dolci sono di qualità decisamente superiore. A pranzo al self-service hai poi una scelta incredibile: Asian Corner, Deli sandwiches, Fish & Chips, tavolate di dolci.

Personalmente io avrei un piccolo suggerimento per COSTA: pensate di meno alla clientela tedesca ed a quella francese, tanto loro mirano solo ad avere navi dedicate, senza intrusioni da altri paesi, e ricordatevi, che, in Europa, la vostra clientela è in maggior parte italiana.

 

[VaLyUS]

Se vogliamo parlare delle differenze tra Carnival e Costa o altro possiamo aprire un thread dedicato, qui sarebbe meglio tornare in topic e continuare con l'ultima parte del messaggio scritto dall'esperto Italian Cruiser:

Personalmente io avrei un piccolo suggerimento per COSTA: pensate di meno alla clientela tedesca ed a quella francese, tanto loro mirano solo ad avere navi dedicate, senza intrusioni da altri paesi, e ricordatevi, che, in Europa, la vostra clientela è in maggior parte italiana.

 

[Aldo]

Però Costa si presenta come compagnia Europea caratterizzata dallo stile Italiano nel fare le crociere. Il popolo Francese è un popolo generalmente abbastanza diffidente verso il nuovo e verso l'estraneo ed un pò troppo nazionalista. Per conquistare nuove fasce di mercato e di visibilità, secondo me Costa ha il dovere di creare itinerari appositamente per la Francia. Se poi come è avvenuto in passato, questi sono più belli e interessanti rispetto a quelli proposti per il resto d'Italia, questo è un'altro problema. Costa a mio parere, dovrebbe, dedicare una nave come la Marina ciclicamente per circa 2-3 crociere ad ogni mercato cercando di interpretare le esigenze e i desideri dei crocieristi di ogni singola nazionalità In modo da viziare i clienti abituali, che risentono di più della mancanza di scali nuovi.

 

[essepi2]

Abituatevi a vedere i francesi ovunque sulle navi Costa perchè se aspettano dai clienti italiani morirebbero di fame. Gli italiani viaggiano pochissimo in crociera ( il fatto che a bordo della mia crociera ci fossero alla partenza da Rio 46 italiani e 900 francesi la dice lunga sulla cosa ) e quei pochi sono concentrati soprattutto nei mesi estivi di luglio e agosto. Il mercato italiano per Costa purtroppo è un mercato marginale per il numero ridotto di clientela e sarà sempre così tranne in qualche particolare itinerario. Per li prossimo anno le navi in Sudamerica ( Classica, Victoria e non ricordo se Magica o Fortuna sono già prenotate per la metà dei posti disponibili e e per tutto i periodo da clienti sudamericani ). Quanto scitto non è frutto di mie considerazioni ma detto dal prresidente Onorato che era a bordo. Vi spiegherò poi come ho potuto venirne a conoscenza.
Ciao

 

[Italian Cruiser]

Abituatevi a vedere i francesi ovunque sulle navi Costa perchè se aspettano dai clienti italiani morirebbero di fame. Gli italiani viaggiano pochissimo in crociera ( il fatto che a bordo della mia crociera ci fossero alla partenza da Rio 46 italiani e 900 francesi la dice lunga sulla cosa ) e quei pochi sono concentrati soprattutto nei mesi estivi di luglio e agosto. Il mercato italiano per Costa purtroppo è un mercato marginale per il numero ridotto di clientela e sarà sempre così tranne in qualche particolare itinerario. Per li prossimo anno le navi in Sudamerica ( Classica, Victoria e non ricordo se Magica o Fortuna sono già prenotate per la metà dei posti disponibili e e per tutto i periodo da clienti sudamericani ). Quanto scitto non è frutto di mie considerazioni ma detto dal prresidente Onorato che era a bordo. Vi spiegherò poi come ho potuto venirne a conoscenza.
Ciao

L'invasione dei Francesi sulle navi Costa è ormai cosa endemica da anni. Comunque non concordo sul fatto che il mercato italiano sia marginale per la compagnia. Nel Mediterraneo se non fosse per gli Italiani le navi Costa potrebbero tranquillamente finire per i 2/3 in disarmo. La percentuale di Statunitensi e Sudamericani nell'area è risibile, e sarebbe follia pura puntare tutto su Francesi, Tedeschi e Spagnoli. Gli Inglesi poi neanche a contarli... hanno le loro compagnie british che li trasportano direttamente da Southampton o Dover verso i caldi lidi mediterranei. In Sud America non riesco francamente a spiegarmi l'invasione di Francesi. Non mi stupisco comunque che gli Italiani non siano presenti in massa. Visti i prezzi delle crociere Costa in Sud America, sfido io che tanti preferiscano altre rotte. Per esperienza personale posso dirti che gli Italiani puntano molto sulle transatlantiche... tanti giorni a prezzo concorrenziale. Per i Caraibi trovi parecchi Italiani su Atlantica, su Magica e Mediterranea più Statunitensi. Una sola considerazione: visti i costi di un volo a/r su Miami Costa dovrebbe proporre crociere più lunghe di una settimana, così da riassorbire in parte i costi dei voli.

Ultima cosa sui Francesi. Sfido io che vanno in massa con Costa. Come per noi Italiani la scelta è quella che è: Costa, MSC, Louis e per loro anche Club Med e Compagnie des Iles du Ponant. I Francesi poi, per carattere, generalmente non viaggiano sulle compagnie statunitensi.

 

[NicolaFank]

Ultima cosa sui Francesi. Sfido io che vanno in massa con Costa. Come per noi Italiani la scelta è quella che è: Costa, MSC, Louis e per loro anche Club Med e Compagnie des Iles du Ponant. I Francesi poi, per carattere, generalmente non viaggiano sulle compagnie statunitensi.

Penso che compagnie come Club Med e Compagnie des Iles du Ponant sono un pò atipiche nel senso che offrono crociere diverse rispetto a quelle proposte dalla Costa e i prezzi sono ben più alti.Comunque l'anno scorso avevo a bordo alcuni francesi ma i rapporti fra loro e i passeggeri statunitensi erano diciamo "tesi".