Giorno 1 – Bari
Pensavo di iniziare prima questo diario, mi scuso per il “ritardo” ma…è andata così 

Diamo il via!
È domenica mattina, siamo già in Italia stavolta. Siamo da qualche giorno per altri motivi in capitale, a Roma, dai nostri genitori attualmente. Abbiamo intenzionalmente fatto coincidere la crociera con questo passaggio romano parzialmente dovuto dal mio lavoro, avevo giusto una trasferta qua la settimana precedente. 

 che dolce casualità
Ci facciamo accompagnare alla più vicina stazione per recarci in treno a Roma Termini, da lì inizia il vero “viaggio”.
Prendiamo da Roma Termini il Freccia Rossa 1000 (AV9511), comodamente diretto per Bari senza cambi. Primo treno della giornata (che in questo periodo parte alle 10 ed arriva alle 14:23). Per noi è un orario “tardo” ma non è un problema questa volta, la nave arriverà quasi con noi a Bari, approdano alle 14:00 in porto. Nessuna fretta quindi.
Il viaggio in treno procede senza intoppi, senza ritardi (non conto i minuti) e decisamente comodi. Mangeremo qualcosa a bordo per pranzo e via, passiamo queste ore parlando del viaggio che ci attende.
Arrivati a Bari ci dirigiamo al solito in Piazza Aldo Moro per un TAXI...ma…il deserto.
Nessun TAXI, zero assoluto. Probabilmente sono tutti sotto la nave per lo sbarco/arrivo dei passeggeri…
Piano B. Avevo giusto letto poco prima di scendere dal treno che esiste (credo da poco, non ne avevo memoria anni fa) un bus Circolare tra la stazione di Bari Centrale ed il Terminal Crociere (Bus 50). Eccolo che arriva in mezzo alla piazza (non esiste una vera e chiara palina, devi sapere che si trova “in quella zona”.
Ci fiondiamo, bus praticamente vuoto. Si fanno i biglietti anche comodamente a bordo con l’autista (€1,50 a persona).
Il bus parte dopo pochissimi minuti e quasi senza fermate (nessuno che prenotava) ci porta comodamente al terminal, alla fine veloce ed economico.
A questo giro non avevamo neanche la scomodità delle valigie grosse. Per la prima volta nella nostra vita abbiamo provato a compattare i bagagli per un “test” per future crociere brevi, una valigia piccola a testa e uno zaino a testa, fine. Questo andrà a discapito degli outfit (prima crociera senza giacca, mi sentivo a disagio…non credo lo rifarò), ma a favore della comodità in viaggio.
Arrivati al terminal, onestamente, trovo tutto poco chiaro. Zero “cartellonistica” e solo qualche operatore portuale non esattamente “chiaro e limpido” nelle indicazioni, per fortuna che parlo italiano… ma pace.
Passiamo per il “check-in” valigie (previa fila all’aperto discretamente confusionaria, era un po’ che non imbarcavo in Italia con Costa) ove fanno check documenti e fanno subito la foto “segnaletica” per il profilo di bordo. Qua ci obbligano letteralmente a lasciargli i bagagli a mano piccini, per principio. Prima volta che sono obbligato a lasciare pure bagagli piccoli, ci lamentiamo ma serve a niente, ovviamente.
Passiamo quindi in un'altra zona, nel vero e proprio terminal, per il ritiro della Costa Card e poi controlli di sicurezza e foto di rito in imbarco.
Stavolta, incredibile, niente numero di imbarco. Saliamo diretti, questo lo abbiamo apprezzato.
Appena saliti ci informano che le cabine sono già disponibili, ci rechiamo quindi diretti per posare gli zaini.
La cabina interna di questa crociera è “alternativa” come disposizione. È disposta per orizzontale rispetto al corridoio, con la porta a ridosso del letto ed un corridoietto interno per armadi e bagno “cieco”. Molto strana, siamo abituati diversamente, ma va bene così.
In compenso la cabina è in ordine, lo spumante è presente, i documenti sono in italiano (pare abbiamo risolto dopo 5 anni in Austria ad aver la lingua italiana associata ai profili…cambiava magicamente).
Unica cosa buffa, al letto manca il “baffetto” tutto attorno in basso… non so come mai… ma è lo stesso in tutte le cabine circostanti che abbiamo visto poi…
Ne approfittiamo per fare l’esercitazione digitale di emergenza, per poi passare al punto di ritrovo con la Card e i salvagente. Pratica espletata.
Passeremo il restante pomeriggio a bordo, esplorando questa nave “nuova”. Prima volta finalmente su quest’unità per me, conoscevo la Luminosa, amavo la Mediterranea (sua antenata) ma questa mi mancava. Avevo sempre seguito le foto dei miei genitori che ci hanno navigato più volte.
Ci godremo i ponti, esploreremo ogni sala e assalteremo subito la gelateria.
Già eravamo clienti fissi sul Pacifica in primavera… possiamo mancare su Deliziosa ora che abbiamo anche i gelati inclusi nel pacchetto? Ovviamente no.
Ndr: che bello rivedere la “palla” di Pomodoro. Questa scultura mi ha conosciuto nella mia primissima crociera, sulla Classica, nel 1994. Ci rivediamo giusto qualche anno dopo… è un saluto con estremo amore. Sorriderò ogni giorno ad ogni passaggio dalla Hall solo guardandola. Ritornano immagini da bambino…su un'altra nave,
Proseguiremo con il consueto aperitivo, e lo spettacolo a seguire a teatro sarà davvero bello, ci ha entusiasmati (Black & Light).
Finito lo spettacolo mi catapulto sul ponte di passeggiata, ho perso la prima partenza. Peccato… ma mi godo le luci della costa pugliese che si allontanano, e la magica luce pulsante di un faro. La magia del mare.
Andremo quindi a cena… qua ormai alziamo le mani.
Avevamo chiesto in prenotazione e su MyCosta per un tavolo da 2 (soli) al ponte 2 al Primo turno.
Abbiamo ottenuto un tavolo da 8 (con 6 persone effettive) al ponte 3 al Secondo turno… manco ad impegnarcisi.
Ci siamo già informati nel pomeriggio, ma è “tutto pieno” quindi non abbiamo chance per un tavolo da 2 in santa pace…peccato.
Arrivano le “coppie” nostre compagne di tavolo. De facto sono una coppia vera, e un’altra composta da papà e figlia.
In compenso la posizione del tavolo mi fa sorridere, siamo sulla finestra, affacciamo sulla passeggiata che tanto amo… questo mitiga tanto la situazione e mi addolcisce il cuoricino guardando quel ponte esterno ogni sera…ogni cena.
La cena procede discretamente. Dopo cena siamo sinceramente stanchi, faremo due giri in nave ed andremo poi dritti in cabina a disfare le valigie e dormire un po’. Domani ci attende subito la prima tappa!
Ora, al solito, spazio alle foto!
MA prima, novità nel mio “format” diario, allego da subito il Today digitale.
Per quanto io stia odiando con tutto me stesso questa decisione di rimuovere il mio AMATO today cartaceo (si chiama Oggi a Bordo, lo so’, ma sono nostalgico), la versione digitale gira a “vostro” favore come lettori dei diari. Finalmente li avrete tutti contestualmente al giro.
Bando alle ciance, FOTO.
Ed allego anche, da subito, il menù del giorno. Separo poi le foto nei vari sub-post
---- foto seguono separatamente ---