capricorno
Super Moderatore
Un' area tra le più affascinanti di tutta la provincia.
Segesta
Segesta fu una delle principali città degli Elimi, un popolo che secondo la tradizione antica, proveniva da Troia. Segesta presto raggiunse un ruolo di primo piano nel bacino del Mediterraneo. Rilevante fu la sua ostilità con Selinunte la cui battaglia coinvolse anche Atene e Cartagine.
Già famosa per i suoi due monumenti principali, il tempio Dorico e il Teatro Antico, Segesta ora vive una nuova stagione di scoperte dovute a scavi scientifici che mirano a restituire un'immagine complessiva della città.
La pianta mostra l'area del Parco Archeologico : la città occupava la sommità del Monte Barbaro ( due acropoli separate da una sella), naturalmente difeso da ripide pareti di roccia sui lati est e sud, mentre il versante meno protetto era munito in età classica da una cinta muraria provvista di porte monumentali. Al di fuori delle cinte murarie lungo le antiche vie di accesso alla città, si trovano due importanti luoghi sacri: il Tempio di tipo Dorico e il santuario di Contrada Mango.
L'urbanistica di Segesta è ancora in corso di indagine, sono segnalati alcuni probabili tracciati viari, l'area dell'Agorà e alcune abitazioni.
Sull'Acropoli Nord, dove si trova il Teatro, sono visibili i resti più recenti di Segesta : il castello, la moschea e la chiesa fondata nel 1442 su un terreno pluristratificato.
Info: Per raggiungere il Parco da Palermo autostrada A29, sul luogo esiste un parcheggio per i visitatori con navetta fino all'interno del Parco Archeologico.
Selinunte
L'antica città di Selinunte sorse sulla costa sud occidentale della Sicilia come sub colonia Greca, fondata dai Megaresi di Megara Iblea, in prossimità del fiume Selinin da cui ne deriva il toponimo.
Un luogo unico, dove il tempo è sospeso immerso in un'altra dimensione, la Grecia di Sicilia qui trova uno dei più alti e grandiosi esempi di integrazione tra architettura, urbanistica e paesaggio dell'intero Mediterraneo.
Lasciatevi trasportare dalla quiete e nel silenzio che emana ogni angolo di questo parco. Ogni elemento vi lascerà impresso nella memoria il ricordo di una infinita emozione.
La topografia della città è molto articolata; posta in riva al mare sopra a due alture separate da un istmo.
Individuiamo da subito l'Acropoli caratterizzata dall'incrocio di due strade principali, e i numerosi templi. e' questa la parte più suggestiva di tutto il parco , trovandosi a sud termina a strapiombo sul mare. Nel resto del territorio del Parco Archeologico possiamo individuare sette aree distinte, ognuna delle quali conserva memoria dell'antica città.
info: molto più vasto del precedente, prende più tempo; è possibile prenotare visita guidata.
Segesta
Segesta fu una delle principali città degli Elimi, un popolo che secondo la tradizione antica, proveniva da Troia. Segesta presto raggiunse un ruolo di primo piano nel bacino del Mediterraneo. Rilevante fu la sua ostilità con Selinunte la cui battaglia coinvolse anche Atene e Cartagine.
Già famosa per i suoi due monumenti principali, il tempio Dorico e il Teatro Antico, Segesta ora vive una nuova stagione di scoperte dovute a scavi scientifici che mirano a restituire un'immagine complessiva della città.

La pianta mostra l'area del Parco Archeologico : la città occupava la sommità del Monte Barbaro ( due acropoli separate da una sella), naturalmente difeso da ripide pareti di roccia sui lati est e sud, mentre il versante meno protetto era munito in età classica da una cinta muraria provvista di porte monumentali. Al di fuori delle cinte murarie lungo le antiche vie di accesso alla città, si trovano due importanti luoghi sacri: il Tempio di tipo Dorico e il santuario di Contrada Mango.
L'urbanistica di Segesta è ancora in corso di indagine, sono segnalati alcuni probabili tracciati viari, l'area dell'Agorà e alcune abitazioni.
Sull'Acropoli Nord, dove si trova il Teatro, sono visibili i resti più recenti di Segesta : il castello, la moschea e la chiesa fondata nel 1442 su un terreno pluristratificato.
Info: Per raggiungere il Parco da Palermo autostrada A29, sul luogo esiste un parcheggio per i visitatori con navetta fino all'interno del Parco Archeologico.
Selinunte
L'antica città di Selinunte sorse sulla costa sud occidentale della Sicilia come sub colonia Greca, fondata dai Megaresi di Megara Iblea, in prossimità del fiume Selinin da cui ne deriva il toponimo.

Un luogo unico, dove il tempo è sospeso immerso in un'altra dimensione, la Grecia di Sicilia qui trova uno dei più alti e grandiosi esempi di integrazione tra architettura, urbanistica e paesaggio dell'intero Mediterraneo.
Lasciatevi trasportare dalla quiete e nel silenzio che emana ogni angolo di questo parco. Ogni elemento vi lascerà impresso nella memoria il ricordo di una infinita emozione.
La topografia della città è molto articolata; posta in riva al mare sopra a due alture separate da un istmo.
Individuiamo da subito l'Acropoli caratterizzata dall'incrocio di due strade principali, e i numerosi templi. e' questa la parte più suggestiva di tutto il parco , trovandosi a sud termina a strapiombo sul mare. Nel resto del territorio del Parco Archeologico possiamo individuare sette aree distinte, ognuna delle quali conserva memoria dell'antica città.
info: molto più vasto del precedente, prende più tempo; è possibile prenotare visita guidata.
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