Re: Recessione
Un elemento per giudicare il quadro d'insieme del settore crocieristico
17 ottobre 2008
Nel primo semestre 2008 i crocieristi delle compagnie della CLIA sono cresciuti del 5,43% (Da Informare)
Sempre più importanti i mercati extra Nord America
Nel 2007 il contributo dell'industria crocieristica nordamericana all'economia degli USA è cresciuto più del 6%. Lo sottolinea uno studio commissionato dalla Cruise Lines International Association (CLIA) alla BREA (Business Research & Economic Advisors), che evidenzia come il settore abbia sostenuto 354.700 posti di lavoro (348.000 nel 2006), pagando salari per complessivi 15,44 miliardi di dollari (+4,8%), ed abbia generato un giro d'affari di 38,01 miliardi di dollari (+6,4% rispetto a 35,73 miliardi nel 2006), di cui 18,68 miliardi di dollari (+5,9%) di spese dirette da parte delle compagnie crocieristiche e dei passeggeri negli Stati Uniti.
CLIA ha reso noto che nel primo semestre del 2008 il traffico crocieristico registrato dalle compagnie dell'associazione ha totalizzato un incremento del 5,43%. Lo scorso anno il traffico era stato di 12,56 milioni di passeggeri (+4,7% sul 2006), di cui 9,45 milioni di residenti negli USA (+1,0%) e 9,18 milioni imbarcatisi nei porti statunitensi (+2,0%).
L'associazione ha precisato che nei primi sei mesi di quest'anno le compagnie che aderiscono alla CLIA hanno registrato una crescita del 31% dei passeggeri non nordamericani, grazie principalmente all'aumento alle crociere operate dalle compagnie in Europa e in altri mercati, mentre i crocieristi nordamericani sono aumentati solo dello 0,29%. «Nel 1995 - ha rilevato il presidente e amministratore delegato dell'associazione, Terry L. Dale - appena il 10,6% degli ospiti che navigavano con compagnie crocieristiche che fanno parte della CLIA erano provenienti da fuori il Nord America e da quell'anno ad oggi tale percentuale è cresciuta al 20,5%. I mercati internazionali sono sempre più importanti per molte compagnie della CLIA ed è gratificante vedere come i loro investimenti in queste regioni diano risultati così in fretta».
Alla fine dello scorso anno la flotta delle compagnie della CLIA era costituita da 159 navi per una capacità complessiva di 268.062 letti bassi.
Le 24 Compagnie che fanno parte della CLIA le trovate nel link più sotto:
http://www.cruising.org/CruiseLines/index.cfm