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La Ristorazione su Holland America Line

Amoilmare

New member
Potrebbe magari interessare a qualcuno qui nel forum avere qualche informazione in piu’ sulla ristorazione a bordo delle navi Holland America Line , e ,in fondo di compagnie premium,non dissimili anche perche’ e’ molto diversa da quella magari sperimentata finora su navi Costa o Msc.
Il menu di un pranzo italiano tipo, prevede antipasti, il piatto immancabile e spesso abbondante di pasta e ...sinceramente, quando si arriva al secondo non occorre piu’... nulla di strepitoso.
La maggioranza dei passeggeri sono infatti ormai sazi.
Sulle navi di categoria “premium” invece, un pasto “medio” e’ composto da antipasto, piatto principale e dessert.
Negli antipasti ,oltre a specialita’ varie della cucina internazionale, figurano sempre anche insalate varie. Con o senza l’aggiunta di carni,pollo o crostacei, sempre, questo e’ molto importante dire,di alta qualita’.
E’ proprio sui piatti principali poi (ovvero, se vogliamo, la componente piu’ costosa del menu) che Holland, e simili, devono giocare le loro carte di qualita’ superiore.
La parte del leone la fanno le carni , straordinarie , di vitello ma anche cacciagione,ovini e pollame ecc.ecc.
Poi vengono i crostacei fra i quali appare anche il famoso granchio d’Alaska e l’aragosta. Poi vi e’ sempre anche un piatto di pasta, considerato qui un piatto principale e non un primo ma che volendo di puo’ richiedere in aggiunta al resto ed un piatto vegetariano.
Oltre ai dolci ,squisiti , ai gelati e ai formaggi di qualita’, la frutta fresca e’ sempre presente.
Avrete notato che spesso insisto sulle parole : “di qualita’”. E’ infatti qualcosa che stupisce chi si intende di ristorazione ed e’ abituato allo standard molto piu’ corrente delle navi nostrane.

Il ristorante italiano Canaletto e’ “italiano-per-modo-di-dire” , ovviamente, ma non male, e’ gratuito, si trova sul ponte Lido, circondato da vetrate panoramiche e rappresenta una simpatica “evasione” dalla tradizionale cena in sala da pranzo.
Deve essere prenotato con largo anticipo perche’ sempre al completo. Anche qui ognuno puo’ “comporre” il proprio menu, volendo senza appesantirsi.

Sempre a proposito di ristoranti e’ poi famoso il “Pinnacle Grill” che, a detta di tutti gli esperti, sono i migliori ristoranti al mondo ...d’ alto mare.(supplemento 25 dollari,meno di 20 euro)
Anche qui i menu non sono certo piu’ “pesanti o abbondanti” del ristorante principale, anzi la specializzazione in piatti raffinati e soprattutto crostacei a volte consente quasi quasi di sentirsi piu’ leggeri rispetto al menu del ristorante principale. Prenotare con largo anticipo e’ di rigore.
Il servizo al Pinnacle non e’ piu’ “lungo” del ristorante principale.
Anzi, al contrario, e’ estremamente personalizzato, a parte l'ambiente veramente chic : qui siamo,onestamente, “anni luce” lontani da ristoranti tipo club della Costa o Msc.
Totalmente un altro prodotto. Per esempio filetti di alta qualita', aragoste e gamberoni (entrambi davveroi ottimi) sono la regola.
L’alta qualita' degli ingredienti , di nuovo , e’ cio’ che colpisce .
Un piccolo segreto per mangiare bene le carni su queste navi (dove esiste una vera e propria "cultura" in merito) e' chiederla "rare" (rossa) o al massimo "medium rare" (rosata dentro). Se la chiederete media per non parlare di ben cotta, ora che giunga dalla cucina sara' sempre piu' cotta di quanto desiderabile, meno tenera e saporita e quasi sempre una delusione.

Una volta per crociera il ristorante “Pinnacle Grill” si trasforma e diventa...
“Le Cirque”. Le Cirque e’ infatti uno dei piu’ raffinati ristoranti del mondo, a New York, ed e’ noto nel jet set mondiale per una cucina assolutamente di alto livello .
Le Cirque e’ anche una bella storia di successo dell’imprenditoria ,della volonta’ e delle capacita’ italiane. Il suo fondatore,l’italianissimo anzi il toscanissimo Signor Sirio Maccioni, aveva iniziato la sua carriera proprio sulle navi transatlantiche di lusso e da qui ha costruito un impero la cui storia di grande successo e’ interessantissima. Io conosco personalmente lui e consorte e posso dire che e’ una persona davvero di grande carisma. E proprio lui mi ha detto che portare un suo ristorante su una nave era un suo sogno,ricordo dei suoi “inizi”.

Il nuovo menu prevede una scelta da un menu’ di piatti raffinati, tutti di alto livello, cucinati da cuochi che hanno effettuato appositi “stages” a Le Cirque e serviti su tavoli apparecchiati come nel ristorante originale e serviti nel lussuoso Pinnacle grill.
Il prezzo ? 39 dollari, circa 30 euro. Poco per una esperienza culinaria di alto livello.

Parliamo ora del buffet. E’ aperto per colazione ,pranzo,te’ del pomeriggio e cena se si desidera un servizio veloce,magari si e’ stanchi e non ci si vuol cambiare per cena.

Una particolarita’ interessante del buffet all'ora di cena e' che si possono avere gli stessi piatti che son serviti quella sera al ristorante.

Il buffet del ponte Lido e’ diverso da quelli delle navi Costa. Su Costa vi sono diversi buffets , in fondo uno la replica dell’altro per servire un grande numero di passeggeri.
Sulla Holland, invece, vi sono “banchi” separati suddivisi per specialita’.
Vi e’ quindi il banco solo delle insalate e quello degli antipasti.
Quello della pasta,dove ci si puo’ far preparate al momento il piatto preferito (o anche paste al forno), il banco di piatti principali e verdure, il banco delle specialita’ orientali e dei panini, il banco dei formaggi vari e della frutta, in genere con parecchia scelta e per finire a dolci (putroppo molto buoni e vari ...famosi anche i loro biscotti, anche qui lontani dai dolci serviti ai buffets Costa ) e, non ultimi, i gelati misti (cambiano a seconda dei giorni) serviti da un “gelataio” all’apposito banco con tanto di “condiments” vari,cioccolata,composta di frutti bosco, biscotti speciali ecc.

Sempre a proposito del buffet un’altra particolarita’ importante da sapere e’ che (per evitare la contaminazione da parte di passeggeri appena imbarcati di temuti virus influenzali ) nelle prime 48 ore di ogni crociera non ci si puo’ servire da soli sia di cibi che di bevande ma si e’ serviti da loro. Questo puo’ rallentare un po’ il servizio nei primi due giorni e dare l’impressione, non vera, che il buffet sia un caos .
Possono formarsi “code”, che io risolvo pranzando a mezzogiorno al ristorante in quel periodo ed evitando il buffet.
E QUI VIEN BENE PARLARE DELLE FAMOSE “CODE”.
Negli States la “coda” e’ un qualcosa che fa parte dell’individuo fin da piccolo. Per loro la coda e’ sacra e guai a chi sgarra. Si inferociscono. Adirittura ho paura che ci godano a farla...

Persino se tutto un buffet e’ vuoto e c’e’ una persona all’inizio gli altri si mettono tutti in coda dietro.

Inutile spiegare loro che il buffet e’ stato concepito proprio perche’ tante persone si servano contemporaneamente.
Paese che vai...pero’ credo che ,in fondo, adeguarsi a questa loro “piccola mania” sia compensato dal fatto che avete intorno a voi un pubblico piuttosto silenzioso e tranquillo, tutto e’ molto ordinato, nessuno alza mai la voce... insomma siamo lontani dall’italica caciara, cosa apprezzabile da molti.

Durante alcune giornate di navigazione verra’ servito, nella sala da pranzo principale, il Royal Dutch High tea, un te’ elegante con ghiottonerie dolci e salate...

Ai soci Mariner (lo si diventa dopo la prima crociera con loro) viene poi offerto, una volta per crociera un “ champagne brunch”, sorta di “mix prima colazione-pranzo, servito verso le 11 del mattino.
Altro bel “tocco”, i soci Mariner , durante le operazioni di imbarco, vengono invitati a un pranzo “welcome back ” nel ristorante principale “Vista”, anziche’ pranzare al solito affollato buffet ( per fortuna nostra, le seconde colazioni di Holland America, seguendo la tradizione USA, sono leggere)

Un’ultima nota a proposito della prima colazione servita in cabina. Qui ,al contrario di Costa dove e’ a pagamento , e’ gratuita ed il “menu” e’ piu’ esteso.
La spremuta d’aarancio proviene da “100 % succo concentrato“ e non una bevanda che sa di arancio…
Se per caso desideraste qualcosa che magari non e’ in menu, magari per esempio prugne cotte (dry prunes) o fragole (strawberries) o frutti di bosco (berries) o altro bastera’ aggiungerlo a penna sul menu con il numero di porzioni desiderate es : 2 berries. E ,almeno finora, e' sempre arrivato tutto...

Se poi,durante il giorno in cabina vi venisse appetito ,nessun problema : bastera’ ordinare dal “room service menu”che avete disposizione .Il tutto, natiralmente, senza pagare un centesimo.

Se ho sbagliato qualcosa, perdonatemi,vi prego di premiare la mia buona volonta’ e tenete conto che le cose cambiano, talvolta in fretta .

:)
 
Ultima modifica da un moderatore:
vorrei completare la disamina di Amoilmare.

Vero il cibo è buono e ben preparato (ma io ho sempre mangiato bene in crociera, e sul cibo sono molto rompi...), aragosta & filetto insieme sublimi (più di una sera). Al buffet i vari piatti vengono "rappresentati", così che si vede cosa si sta ordinando, la pasta (barilla o De Cecco non mi ricordo) con cottura quasi Romana (al dente), la pizza invece non di mio (e di mia moglie) gusto, per il Canaletto non ci sono andato poichè non gradivo il menù, mentre il Pinnacle Grill ho dovuto rinunciarvi.
La colazione è sempre arrivata puntuale (e avvertita 15 minuti prima) e gratis (c'è anche una foto nel mio diario).
Da socio Mariner, come past passenger Carnival Cruise Line, ho usufruito dello "champagne brunch" (lo champagne era veramente cattivo...), ma non del welcome back (volevo scoprire la nuova nave (Noordam)). PS: I rinfreschi del C&A e del Capitan's Club sono molto superiori.

Altra cosa importante sulla cucina, tutti i giorni ci sono dei corsi di cucina nel "Culinary Arts Center" molto seguiti.


PS:che divertimento insegnare ad arrotolare gli spaghetti allo scoglio (buonissimi) ad un illustre psichiatra di Honolulu ;)
 
Ti consiglio di non perderti nella la prossima volta, ne' il Pinnacle ne' Le cirque. Nemmeno la Grill Class di Cunard e' a questo livello.Il Canaletto...ti do ragione che leggere il menu' e sconfortante infatti gli ho scritto una bel rapportino a Seattle...al quale mi han risposto con gentilezza offrendomi in regalo un package di 3 bottigle addirittura dell'Admiral's choice. Sono di una gentilezza squisita.Pero', se ricapiti, provalo.
I piatti non son male e decisamente meglio di quanto appaiano in menu. Io vi ho mangiato diverse volte, su navi diverse, e sempre bene. Per esempio su Noordam a febbraio era molto meglio che sulla stessa nave ad agosto, merito del suo bravissimo direttore romagnolo. In agosto era invece un orientale,e tutto fa. Adesso a gennaio vado su Oosterdam e vedremo.

Ho dimenticcato una casa imporetantissima : bisogna fare un grosso "distinguo" fra le navi di classe vista e le altre , tutte piu' piccole.
La differenza nella ristorazione c'e'.Le "picole" si fa per dire a mio avviso hanno una cucina decisamente piu' curata. Altra cosa, ho notato che il livello dei menus cambia, sulle "vista" a seconda delle rotte.Per esempio la mia esperienza di agosto su Noordam e' stata dal punto di vista culinario la meno valide di tutte, sempre comunque di ottimo livello.
 
Ultima modifica:
scusa amoilmare, ma quando ho scritto peste e corna (si fa per dire) di Noordam di Settembre, mi hai scritto che ero esagerato (non mi ricordo proprio per filo e per segno il tutto) e adesso mi scrivi che proprio su Noordam un mese prima di me non hai mangiato bene cme le altre volte HAL?

A te tre bottiglie e a me solo 10$ miei che non avevo perso al casinò [smilie=risata_09[1:[smilie=risata_09[1:[smilie=risata_09[1:[smilie=risata_09[1:
 
scusa amoilmare, ma quando ho scritto peste e corna (si fa per dire) di Noordam di Settembre, mi hai scritto che ero esagerato (non mi ricordo proprio per filo e per segno il tutto) e adesso mi scrivi che proprio su Noordam un mese prima di me non hai mangiato bene cme le altre volte HAL?

A te tre bottiglie e a me solo 10$ miei che non avevo perso al casinò [smilie=risata_09[1:[smilie=risata_09[1:[smilie=risata_09[1:[smilie=risata_09[1:[/QUOTE]

Ho scritto meno bene di altre volte ma sempre di ottimo livello.Ora non ricordo cosa avevi scritto pero' io son stato bene ad Agosto su Noordam (non parliamo poi per quello che avevo pagato perche' questo e' sempre alla base dei miei giudizi su una crociera.Non so se hai letto di una mia crociera con Louis...).
Avendo fatto altre crociere con Holland questa mi era sembrata,come ristorazione, un po' sottotono rispetto alle altre ma da qui a dire che non fosse granche'...Anzi ho scritto : sempre di ottimo livello.

:):):) se fai una crociera con Holland che ci sia anche io ce ne beviamo una....
Vedi io avevo scritto a Seattle una lunga relazione, poi son 4 stelle Mariner..magari anche quello fa...chissa'.
E poi sai quale e' la mia impressione ? Mi e' parso di capire dalla loro lunga e attenta risposta (e vini) e' che li' stiano cercando di capire come "muoversi" per attrarre Clientela europea, Italiani inclusi.Non so se avevi letto, in settembre, cosa avevano fatto per il giornale con le news dal mondo..erano andati perfino a Katakolon a comprarmi il Corriere della Sera.. questo mi aveva colpito molto e dal giorno dopo mi dissero che Seattle aveva "autorizzato" la stampa delle news, non ricordo se Corriere o Repubblica. E ho tanto l'impressione che lo facciano in modo soft...forse perche' Carnival magari ha dato direttive di non disturbare troppo il mercato italiano di Costa ? Non so...
 
Ultima modifica:
E ho tanto l'impressione che lo facciano in modo soft...forse perche' Carnival magari ha dato direttive di non disturbare troppo il mercato italiano di Costa ?
Certo, CCL non vuole battaglia fra le sorelle, inoltre se il cliente capisce che allo stesso prezzo può trovare offerte diverse sono guai... I grandi brand puntano forte sulla fidelizzazione (Microsoft insegna). Esempio studipo, sulle navi RCCL (e Celebrity) è possibile accedere gratuitamente via web ai siti istituzionali dei tre suoi maggiori marchi Royal Caribbean International, Celebrity Cruises e AzamaraClub, mentre su Carnival Victory si poteva accedere solo www.carnival.com e su Noordam solo a www.hollandamerica.com ;), sono piccolezze ma lasciano intuire molte cose.

Apro OT: Il secondo popolo "Costista" è quello Tedesco (vedi Deliziosa per il giro del mondo 1000 Tedeschi a bordo) (Germania, Svizzera, Austria), secondo te chi ha avvallato l' espandersi di Aida Cruise?
 
Certo, CCL non vuole battaglia fra le sorelle, inoltre se il cliente capisce che allo stesso prezzo può trovare offerte diverse sono guai... I grandi brand puntano forte sulla fidelizzazione (Microsoft insegna). Esempio studipo, sulle navi RCCL (e Celebrity) è possibile accedere gratuitamente via web ai siti istituzionali dei tre suoi maggiori marchi Royal Caribbean International, Celebrity Cruises e AzamaraClub, mentre su Carnival Victory si poteva accedere solo www.carnival.com e su Noordam solo a www.hollandamerica.com ;), sono piccolezze ma lasciano intuire molte cose.

Apro OT: Il secondo popolo "Costista" è quello Tedesco (vedi Deliziosa per il giro del mondo 1000 Tedeschi a bordo) (Germania, Svizzera, Austria), secondo te chi ha avvallato l' espandersi di Aida Cruise?

OT vuol dire fuori tema suppongo dal contesto, vero ? Hai perfettamente ragione . Alla CCL non vogliono che i brands si diano fastidio piu' di tanto reciprocamente.
RCCL e' un altro piantea. Sono innovativi in tutto...non parliam poi delle navi...la mia prima crociera con loro fu nel 1999.Vuoi che ti dica davvero che successe ? Appena salito a bordo e ti parlo di Legend Of the Seas a momenti vi viene un ictus....mi sembrava di essere su una astro-nave tanto era innovativa ! Stupenda nave, le classi Vision ma soprattutto le Radiance sono ancora oggi fra le mie tipologie di navi preferite.(io qui sul forum non sto a parlare delle mie crociere sulle navi di piccolo tonnellaggio, le mie preferite per crociere..sottocosta, certo non per traversato per capirci)

In quanto ad AIDA. Mossa vincente per Costa.Ci san fare e in queste cose (cio' che interessa loro) non sbaglian mai secondo me. Il mercato crocieristico Tedesco e' enorme e soprattuto ha una potenzialita' enorme. E valanghe,letteralemente, di possibile futura utenza, soprattutto provenienti dall'ex Germania orientale,e paesi viciniori dove gran parte della popolazione parla anche tedesco) non ha ancora mai fatto una crociera.
E una vera compagnia di bandiera crocieristica tedesca non c'e'. Anzi ci sono eccome ma tutte ad un livello superiore, Hapag Lloyd,Peter Dielmann,le Mein Schiffs ultimamente ecc.
Ma nel mercato popolare mancava. E loro, prima che ci pensasse qualcun altro, ci si son piazzati.
 
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si, ma non porterà via clienti principalmente a Costa Crociere?

La Costa sa benissimo che, comunque, una parte di traffico tedesco lo perde perche' e' troppo cara e altri non vengono perche' vogliono un ambiente solo tedesco. (ad altri ancora ,e io sono fra questi, gli annunci in 6 lingue dan fastidio . Detto per inciso, anche se qui non c'entra,molte compagnie mondiali hanno la policy del " zero annunci").
E cosi' con un brand solo tedesco si prendono il mercato...
E poi AIDA e' di COSTA .Rischio molto calcolato secondo me .Per me mossa azzeccata.
 
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Grazie amoilmare per i tuoi racconti sul cibo della HAL,ho riso un sacco col tuo commento sui dolci "purtroppo molto buoni",immagino quanti "strappi alla regola avrai fatto :D :D
Vorrei chiederti del ristorante Le cirque,che tu sappia cè a bordo della Nieuw Amsterdam?? Io parto il 4 settembre con loro per il giro Mediterranean Romance,e so che cè un ristorante Asiatico "Tamarind restaurant"credo,ma non riesco a trovare Le Cirque da nessuna parte....
Grazie e un saluto!
 
Si tratta del ristorante "Pinnacle Grill" che per una sera, massimo due a crociera si trasforma nel ristorante Le Cirque. Puoi prenotarlo anche online sulla tua pagina personalizzata legata alla tua prenotazione. Credo costi 25$ a testa.
 
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