Dopo la stupenda crociera dello scorso agosto su Nieuw Amsterdam, della quale se volete potete ancora leggere il diario più sotto, non vedevo l’ora di poter provare la nuova ammiraglia di Holland America line, prima nave della neonata classe Pinnacle che darà luce ad una gemella (Nieuw Statendam) e forse ad una nuova Cunard.
Avevo assistito alla presentazione di questa nuova nave a bordo di Nieuw Amsterdam, ed ero rimasto molto coinvolto da tutte le novità che sarebbero state introdotte. L’ho sentita un po’ mia fin da subito, visto che sono andato varie volte a sbirciarla mentre cresceva a Fincantieri, e ne ho seguito in fremente attesa le prove in mare.
Alla fine della precedente crociera ho comprato il buono future cruise sicuro che l’avrei usato per lei, senza finalizzare però fino alla comunicazione del piano ferie. A novembre la scelta:
14 giorni capo nord e fiordi. E’ un viaggio che ho già vissuto 3 anni fa con Celebrity Eclipse, che mi ha lasciato tanti bei ricordi, ma anche tanti punti in sospeso, sia per il meteo che per il non aver potuto vedere tutto quello che avrei voluto. A me non piacciono i lavori fatti male, e questo tarlo mi lavorava dentro da un pezzo.. Ed eccola qui! Quale migliore occasione? Nave nuova, itinerario perfetto come da tradizione Holland, what else? Future cruise piazzato!
Comincia quindi un luuuungo countdown fatto anche di molti dubbi ed incertezze (la nave è in ritardo saltano alcune crociere.. Pare che la cosa possa prolungarsi.. ) Nel frattempo i prezzi calano vistosamente e c’è da rimanere sul pezzo per farsi adeguare le quote.. Cominciano ad apparire i primi video delle parti completate o vari render di quelle ancora in opera.. Bisogna tenersi informati..
E’ un duro lavoro quello del crocierista!!
Ma finalmente lei c’è.. E’ finita è bella ed è pronta a navigare!!
Pochi giorni prima A Rotterdam la Regina d’Olanda la battezza in grande stile vicino alla storica sede della compagnia





Ed ora? Beh sono pronto per salire sulla nave più nuova della mia breve carriera crocieristica.. Sarà un vantaggio o uno svantaggio?
Per il momento partiamo.. che l’emozione è al massimo, le valigie sono pronte ed i documenti tutti in ordine.
La partenza è col primo volo del mattino da Venezia per Amsterdam delle ore 6.40 (!) … Beh tanto in precrociera non dormivo comunque.. Un perfetto volo di Klm che atterra all’aeroporto di Schipol addirittura con 20 minuti di anticipo..

Nemmeno il tempo di arrivare al nastro che le mie valigie sono già là che vanno a spasso.. Uguale uguale a casa proprio.. La nave è ormeggiata al terminal crociere di Amsterdam che si trova in centro città dietro alla stazione ferroviaria ed arrivarci è semplicissimo. Basta prendere alle macchinette automatiche un ticket per il treno che dall’aeroporto và in stazione centrale ed è tutto risolto con 5 euro e 30 minuti di viaggio. Il tempo ad Amsterdam è un po’ nuvoloso ma non piove quindi i 15 minuti di passeggiata con le valigie dalla stazione al terminal non sono assolutamente un problema.. L’unica attenzione da prestare lungo il tragitto è quella di non confondere un innocuo marciapiede con una temibilissima pista ciclabile dove potreste essere stirati senza nemmeno rendervene conto.. Siete in Olanda eh!

Appena usciti dalla stazione lei è già li che si fa ammirare da lontano.. Chissà se si ricorda ancora qualche parola in veneziano..


Tra una cosa e l’altra arrivo al terminal alle 9.30 e sul mio percorso incontro molti ex passeggeri che tirano svogliatamente le loro valigie con la tipica faccia da fine crociera, che viene contrapposta al mio sorriso a 32 capsule..

Il ritiro bagagli al piano terra è già attivo, così lascio subito in consegna i miei bagagli e mi reco verso il centro della sala dove mi fanno compilare il solito modulo sanitario. Completato mi fanno salire al piano superiore per il check in.
Al momento stanno servendo solo le suite ed i Mariner 4-5 stelle, ma dopo pochi minuti viene aperto l’ingresso a tutti. Essendo già schedato come precedente cliente è veramente un attimo ed ho la mia magica tesserina senza fare foto o registrare carte di credito. Mi viene comunicato che l’imbarco è a partire dalle 11.30, decido quindi di ritornare in città per visitare alcuni dei posti che mi mancavano di questa bella città.
Ho visitato Amsterdam quasi per caso in una settimana a Capodanno del 2014 ed è una città che ho amato fin da subito per la sua bellezza e per il clima che si respira. Non mi stancavo mai di girarla però il tempo con tutto quello che c’è da vedere non mi era comunque bastato, e quale migliore occasione per completare?
E’ bello partire dalla stazione girare per le strade del centro vedendo le loro casette



Questo bar davanti alla casa di Rembrandt sembra uscito dalle fiabe..


Però l’altra volta mi ero perso Chinatown, con il nuovo tempio



O il super ristorante galleggiante

Ma è bello anche solo guardare le vetrine..


Con prodotti tipici… Italiani…

Mi ero lasciato da parte anche il bellissimo teatro Tuschinski , esempio di art decò che si trova nel quartiere ebraico.
https://it.wikipedia.org/wiki/Tuschinski_Theater
Svolge regolarmente ancora oggi le sue funzioni di cinema multisala e teatro, ma è possibile visitarlo tutti i giorni alle 11 con audioguida.









Tra una cosa e l’altra il tempo qui vola veramente e tra l’altro un temporale si presenta all’orizzonte.. Sono quasi le 14 ed è ora di avviarsi verso la nave. E’ un attimo e sono a bordo. L’ingresso è nel nuovo elegante atrio al ponte 3 con la bella opera ad archi lucenti. Non è l’atrio luminoso di una Solstice class o di una Royal, ma è molto elegante ed intimo.

Da li raggiungere la mia cabina è un attimo.. Imbocco le scale ed arrivo subito al ponte 5. La mia cabina è un’interna large subito vicina all’ascensore.




E’ comoda, spaziosa ed accessoriata di tutto, dai prodotti bagno, al frigobar, alle prese usb ovunque per ricaricare tutto. Purtroppo, nonostante sia la nuova ammiraglia, non sono riusciti ancora a fare la tv interattiva come su Celebrity dove controllare il proprio account o prenotare attività.. Ma chissà… in un futuro..
Una cosa che adoro di Holland è la qualità dei prodotti Elemis, del letto e della biancheria.. Come dormo bene qui nemmeno a casa..
Avrò modo di appurare che la posizione di questa cabina veramente mid-ship è perfetta. Nessun rumore parassita, disturbo o sensazione di movimento della nave.
Le valigie sono già arrivate, quindi un cambio al volo e si sale al lido market per uno spuntino prima del drill. Il cibo qui è sempre ottimo, ma sembra ci siano problemi di affollamento dei tavoli e poco personale che li segue.. Verificherò meglio domani perché l’esercitazione incombe e lo ricordano ogni 10 minuti dagli altoparlanti.
L’anno scorso su Nieuw Amsterdam era stato una cosa penosa.. Chissà se qui faremo meglio?
C’è un po’ di confusione anche stavolta perché il sistema è nuovo. Ci sono i punti di raccolta interni come per Celebrity e Royal, e la gente infatti si fa trovare in quelle aree… Però… anche qui Holland ha fatto le cose a metà, perché in queste sale non appaiono magicamente dal nulla schermi video che spiegano tutto.. Bisogna prima andare ognuno nella propria cabina a vedersi il video col televisore e poi dopo l’annuncio con l’altoparlante recarsi al punto di raccolta per strisciare la card e confermare la propria presenza.. Che dire…? Ufficio complicazione affari semplici? Vabbè…
Terminato il drill è già ora di mollare gli ormeggi. Amsterdam è un porto tutto nuovo per me , schizzo quindi immediatamente all’observation deck, dove in esterna e ben bardato mi godo la vista..




Il pilota del porto è arrivato ed è pronto a portarci fuori..

Si mollano gli ormeggi e si parte!! Il nostro Capitano canadese non è uno che lesina di certo sulle suonate di sirena e , dopo aver fatto rimbombare tutta la città partiamo.
Diciamo che il panorama in uscita non è tutto questo che, soprattutto in confronto a quello che ci aspetta nei prossimi giorni… Il vento nel frattempo si fa insistente e abbinato alla pioggerellina , invoglia a rientrare . E’ un attimo ed è già sera, e ci si prepara per la cena. C’è un inquietante avviso in copertina del primo today:
“A tutte le persone che hanno il turno libero a cena, è consigliato di presentarsi prima delle 19 perché le attese da quell’ora in poi possono risultare molto lunghe”
Dato che comunque non me la sento di cenare ad ora di pranzo provo a presentarmi alle 19.30..
Una fila lunghissima mi accoglie. Lo smaltimento del desk è comunque rapido, mi viene però consegnato un simpatico oggetto con il quale prenderò confidenza per tutto il resto della crociera.. Un simpatico pager che mi avviserà appena ci sarà il tavolo.. Tempo previsto 1 ora.. Raccomandazione: il pager riceve il segnale oltre l’ocean bar al deck 2 quasi completamente a poppa dalla nave, quindi anche distante dalle zone di intrattenimento.. Risultato un mare di gente seduta li in attesa con un pianista che tenta di allietare l’attesa.. Beh non cominciamo benissimo eh.. In compenso dopo un’ora la cena è ottima come sempre ed il servizio impeccabile..
Stasera niente spettacolo.. solo un po’ di musica al BB King.. e poi…
E’ arrivato il momento di andare a nanna.. Data la sveglia all’alba e la voglia di fare ogni cosa nel primo giorno di crociera la stanchezza prende il sopravvento. Per fortuna domani è un giorno di navigazione, che spenderò per conoscere al meglio la nave.. Se ripassate la visitiamo insieme!!
Continua…
Avevo assistito alla presentazione di questa nuova nave a bordo di Nieuw Amsterdam, ed ero rimasto molto coinvolto da tutte le novità che sarebbero state introdotte. L’ho sentita un po’ mia fin da subito, visto che sono andato varie volte a sbirciarla mentre cresceva a Fincantieri, e ne ho seguito in fremente attesa le prove in mare.
Alla fine della precedente crociera ho comprato il buono future cruise sicuro che l’avrei usato per lei, senza finalizzare però fino alla comunicazione del piano ferie. A novembre la scelta:
14 giorni capo nord e fiordi. E’ un viaggio che ho già vissuto 3 anni fa con Celebrity Eclipse, che mi ha lasciato tanti bei ricordi, ma anche tanti punti in sospeso, sia per il meteo che per il non aver potuto vedere tutto quello che avrei voluto. A me non piacciono i lavori fatti male, e questo tarlo mi lavorava dentro da un pezzo.. Ed eccola qui! Quale migliore occasione? Nave nuova, itinerario perfetto come da tradizione Holland, what else? Future cruise piazzato!
Comincia quindi un luuuungo countdown fatto anche di molti dubbi ed incertezze (la nave è in ritardo saltano alcune crociere.. Pare che la cosa possa prolungarsi.. ) Nel frattempo i prezzi calano vistosamente e c’è da rimanere sul pezzo per farsi adeguare le quote.. Cominciano ad apparire i primi video delle parti completate o vari render di quelle ancora in opera.. Bisogna tenersi informati..
E’ un duro lavoro quello del crocierista!!
Ma finalmente lei c’è.. E’ finita è bella ed è pronta a navigare!!
Pochi giorni prima A Rotterdam la Regina d’Olanda la battezza in grande stile vicino alla storica sede della compagnia





Ed ora? Beh sono pronto per salire sulla nave più nuova della mia breve carriera crocieristica.. Sarà un vantaggio o uno svantaggio?
Per il momento partiamo.. che l’emozione è al massimo, le valigie sono pronte ed i documenti tutti in ordine.
La partenza è col primo volo del mattino da Venezia per Amsterdam delle ore 6.40 (!) … Beh tanto in precrociera non dormivo comunque.. Un perfetto volo di Klm che atterra all’aeroporto di Schipol addirittura con 20 minuti di anticipo..

Nemmeno il tempo di arrivare al nastro che le mie valigie sono già là che vanno a spasso.. Uguale uguale a casa proprio.. La nave è ormeggiata al terminal crociere di Amsterdam che si trova in centro città dietro alla stazione ferroviaria ed arrivarci è semplicissimo. Basta prendere alle macchinette automatiche un ticket per il treno che dall’aeroporto và in stazione centrale ed è tutto risolto con 5 euro e 30 minuti di viaggio. Il tempo ad Amsterdam è un po’ nuvoloso ma non piove quindi i 15 minuti di passeggiata con le valigie dalla stazione al terminal non sono assolutamente un problema.. L’unica attenzione da prestare lungo il tragitto è quella di non confondere un innocuo marciapiede con una temibilissima pista ciclabile dove potreste essere stirati senza nemmeno rendervene conto.. Siete in Olanda eh!


Appena usciti dalla stazione lei è già li che si fa ammirare da lontano.. Chissà se si ricorda ancora qualche parola in veneziano..


Tra una cosa e l’altra arrivo al terminal alle 9.30 e sul mio percorso incontro molti ex passeggeri che tirano svogliatamente le loro valigie con la tipica faccia da fine crociera, che viene contrapposta al mio sorriso a 32 capsule..

Il ritiro bagagli al piano terra è già attivo, così lascio subito in consegna i miei bagagli e mi reco verso il centro della sala dove mi fanno compilare il solito modulo sanitario. Completato mi fanno salire al piano superiore per il check in.
Al momento stanno servendo solo le suite ed i Mariner 4-5 stelle, ma dopo pochi minuti viene aperto l’ingresso a tutti. Essendo già schedato come precedente cliente è veramente un attimo ed ho la mia magica tesserina senza fare foto o registrare carte di credito. Mi viene comunicato che l’imbarco è a partire dalle 11.30, decido quindi di ritornare in città per visitare alcuni dei posti che mi mancavano di questa bella città.
Ho visitato Amsterdam quasi per caso in una settimana a Capodanno del 2014 ed è una città che ho amato fin da subito per la sua bellezza e per il clima che si respira. Non mi stancavo mai di girarla però il tempo con tutto quello che c’è da vedere non mi era comunque bastato, e quale migliore occasione per completare?
E’ bello partire dalla stazione girare per le strade del centro vedendo le loro casette



Questo bar davanti alla casa di Rembrandt sembra uscito dalle fiabe..


Però l’altra volta mi ero perso Chinatown, con il nuovo tempio



O il super ristorante galleggiante

Ma è bello anche solo guardare le vetrine..


Con prodotti tipici… Italiani…


Mi ero lasciato da parte anche il bellissimo teatro Tuschinski , esempio di art decò che si trova nel quartiere ebraico.
https://it.wikipedia.org/wiki/Tuschinski_Theater
Svolge regolarmente ancora oggi le sue funzioni di cinema multisala e teatro, ma è possibile visitarlo tutti i giorni alle 11 con audioguida.









Tra una cosa e l’altra il tempo qui vola veramente e tra l’altro un temporale si presenta all’orizzonte.. Sono quasi le 14 ed è ora di avviarsi verso la nave. E’ un attimo e sono a bordo. L’ingresso è nel nuovo elegante atrio al ponte 3 con la bella opera ad archi lucenti. Non è l’atrio luminoso di una Solstice class o di una Royal, ma è molto elegante ed intimo.

Da li raggiungere la mia cabina è un attimo.. Imbocco le scale ed arrivo subito al ponte 5. La mia cabina è un’interna large subito vicina all’ascensore.




E’ comoda, spaziosa ed accessoriata di tutto, dai prodotti bagno, al frigobar, alle prese usb ovunque per ricaricare tutto. Purtroppo, nonostante sia la nuova ammiraglia, non sono riusciti ancora a fare la tv interattiva come su Celebrity dove controllare il proprio account o prenotare attività.. Ma chissà… in un futuro..
Una cosa che adoro di Holland è la qualità dei prodotti Elemis, del letto e della biancheria.. Come dormo bene qui nemmeno a casa..
Avrò modo di appurare che la posizione di questa cabina veramente mid-ship è perfetta. Nessun rumore parassita, disturbo o sensazione di movimento della nave.
Le valigie sono già arrivate, quindi un cambio al volo e si sale al lido market per uno spuntino prima del drill. Il cibo qui è sempre ottimo, ma sembra ci siano problemi di affollamento dei tavoli e poco personale che li segue.. Verificherò meglio domani perché l’esercitazione incombe e lo ricordano ogni 10 minuti dagli altoparlanti.
L’anno scorso su Nieuw Amsterdam era stato una cosa penosa.. Chissà se qui faremo meglio?
C’è un po’ di confusione anche stavolta perché il sistema è nuovo. Ci sono i punti di raccolta interni come per Celebrity e Royal, e la gente infatti si fa trovare in quelle aree… Però… anche qui Holland ha fatto le cose a metà, perché in queste sale non appaiono magicamente dal nulla schermi video che spiegano tutto.. Bisogna prima andare ognuno nella propria cabina a vedersi il video col televisore e poi dopo l’annuncio con l’altoparlante recarsi al punto di raccolta per strisciare la card e confermare la propria presenza.. Che dire…? Ufficio complicazione affari semplici? Vabbè…
Terminato il drill è già ora di mollare gli ormeggi. Amsterdam è un porto tutto nuovo per me , schizzo quindi immediatamente all’observation deck, dove in esterna e ben bardato mi godo la vista..




Il pilota del porto è arrivato ed è pronto a portarci fuori..

Si mollano gli ormeggi e si parte!! Il nostro Capitano canadese non è uno che lesina di certo sulle suonate di sirena e , dopo aver fatto rimbombare tutta la città partiamo.
Diciamo che il panorama in uscita non è tutto questo che, soprattutto in confronto a quello che ci aspetta nei prossimi giorni… Il vento nel frattempo si fa insistente e abbinato alla pioggerellina , invoglia a rientrare . E’ un attimo ed è già sera, e ci si prepara per la cena. C’è un inquietante avviso in copertina del primo today:
“A tutte le persone che hanno il turno libero a cena, è consigliato di presentarsi prima delle 19 perché le attese da quell’ora in poi possono risultare molto lunghe”
Dato che comunque non me la sento di cenare ad ora di pranzo provo a presentarmi alle 19.30..
Una fila lunghissima mi accoglie. Lo smaltimento del desk è comunque rapido, mi viene però consegnato un simpatico oggetto con il quale prenderò confidenza per tutto il resto della crociera.. Un simpatico pager che mi avviserà appena ci sarà il tavolo.. Tempo previsto 1 ora.. Raccomandazione: il pager riceve il segnale oltre l’ocean bar al deck 2 quasi completamente a poppa dalla nave, quindi anche distante dalle zone di intrattenimento.. Risultato un mare di gente seduta li in attesa con un pianista che tenta di allietare l’attesa.. Beh non cominciamo benissimo eh.. In compenso dopo un’ora la cena è ottima come sempre ed il servizio impeccabile..
Stasera niente spettacolo.. solo un po’ di musica al BB King.. e poi…
E’ arrivato il momento di andare a nanna.. Data la sveglia all’alba e la voglia di fare ogni cosa nel primo giorno di crociera la stanchezza prende il sopravvento. Per fortuna domani è un giorno di navigazione, che spenderò per conoscere al meglio la nave.. Se ripassate la visitiamo insieme!!
Continua…