15 Settembre, Savona
[smilie=cuore_02[1]:La partenza[smilie=cuore_02[1]:
Sbarcati da pochi giorni, iniziamo con piacere il nostro diario di
bordo, cercando di scrivere a pieno le nostre impressioni ed emozioni
appena vissute in modo da, in primis renderle di tutti, in secondo
luogo imprimerle ed evitare che il tempo se le porti via e non ce le
restituisca più indietro.
Ci teniamo innanzi tutto a ringraziare tutto il forum per le dritte e
il supporto ricevuto prima di salpare.
Supporto preziosissimo.
Speriamo vivamente che anche il nostro contributo possa essere utile a
qualche futuro viaggiatore.
Dopo due anni d'astinenza forzata dal mondo crociere, causa
molteplici traslochi e impegni lavorativi, Alessandro, per il mio
trentesimo compleanno, decide di regalarmi una bella vacanza, dieci
giorni a bordo di Costa Pacifica, una nave sulla quale già due anni fa
avevamo navigato alla volta di Israele, nave a noi particolarmente
cara.
Prenotiamo una crociera Light imbarcandoci a Savona per poi sbarcare a
Civitavecchia, situazione pratica avendo scelto di utilizzare il treno.
La mattina di Lunedì 15 Settembre, alla buon'ora partiamo dalla
nostra casa di Pietrasanta ed arriviamo a Savona in tarda mattinata
dopo tre cambi treno, coincidenze perse per ritardi, gente stivata in
terra nelle carrozze.
Il viaggio da Pietrasanta a Savona sarà faticosissimo, anzi, un grazie
speciale va alle ferrovie dello Stato che ci danno fin da subito una
infarinatura di quello che sarà il Gran Bazar di Istanbul, purtroppo,
molto in peggio, caos, urla, odori, molto caldo.
...Magari avere dei mezzi organizzati e puliti come poi troveremo ad
Istanbul...!!!![smilie=furioso[1].:[smilie=furioso[1].:[smilie=furioso[1].:
Aperta e chiusa parentesi, triste parentesi, di un'Italia in balia
delle onde, senza essere in navigazione.

(L'attesa sui binari)
La giornata è calda e soleggiata, alla stazione ferroviaria di Savona,
una volta scesi dal nostro treno, proveniente dall'inferno,
saliamo su di un bus navetta che al costo di 5 Euro a testa ci porta
diretti al Pala crociere, proprio sotto la pancia della nostra
Pacifica.
Le operazioni di imbarco sono veloci ed indolore.
In breve tempo, ci troviamo all'interno della nave, sono le 12.30,
veniamo prontamente dirottati al buffet per il pranzo, al ponte 9, in
attesa che la nostra camera sia pronta, sarà consegnata attorno alle 14.30.
Dopo un buon pranzo ristoratore, ci accingiamo a fare un giretto per la
nave, la quale, come già detto, ci é familiare.
Attraversando i suoi saloni, mi ritornano alla mente aneddoti della
vacanza trascorsa lì, due anni prima, Gerusalemme, il Mar Morto, un
dèjá vu continuo e piacevole.
In questa nuova occasione, non toccheremo più Israele, per gli ovvi motivi che tutti ben conosciamo...
La tratta è stata sostituita con tappe in Grecia (Katakolon, Creta, Volos, Atene)e con la Turchia (Istanbul, col pernottamento).
Troviamo la nave sempre bella, ben pulita e non particolarmente
invecchiata.
È sempre una bella signora, elegante ed imponente.
La nostra interna Classic al ponte uno è pronta, le valigie sono in
cabina, carta costa e biglietto con turno del ristorante appoggiati sul letto, secondo turno, ristorante New York...
Non mi resta che smistare gli abiti e sistemare le nostre
cose, con criterio, negli armadi.
L'esercitazione di emergenza arriva con i suoi fischi forti e
chiari e dopo di essa, la partenza..."il con te
partirò"...risuona sui ponti, si salpa, mare calmo e che la vacanza
abbia inizio...
Quando la nave prende il mare e Savona si allontana ai nostri occhi mi
accorgo che questo regalo é stato prezioso come l'oro e necessario
come ossigeno.
A dirla tutta, sono partita con un po' di tristezza nel lasciare
un pezzo di noi a casa, il nostro gatto Alfredo, due anni di batuffolo
bianco, mai lasciato fino ad ora, nemmeno per un secondo, un taglio
netto da lui che mi ferisce, ma questo mare calmo e questa arietta
fresca che mi sfiora la faccia mi tranquillizzano, so che è in ottime
mani e che forse gli mancherò molto meno di quanto lui mancherà a me.
So perfettamente che alcuni di voi capiranno il mio sentimento, quando
si ama e ci si fa amare da un animale è complicatissimo allontanarsi
dall' amore puro all'ennesima potenza.
(Per la cronaca, Alfredino è stato come un pascià in questi dieci
giorni, straviziato dalla mia famiglia...)!!!
Savona diventa sempre più piccola, più lontana...
Ci accingiamo a vivere la prima serata e nottata a bordo di Costa
Pacifica, pronti per il tanto mare di domani, giornata di intera
navigazione.
Ci facciamo cullare e ci lasciamo deliziare da tutto e da nulla...
[smilie=estate_03[1:Eli&Ale[smilie=estate_03[1: