Eleonora74
New member
Ciao a tutti, provo a fare un riassunto di questa fantastica crociera che ho da poco concluso.
Crociera prenotata al call center della Costa, comprensiva di voli e di prenotazione hotel a Miami per le 2 notti successive allo sbarco.
Io e mio marito partiamo il mattino del 6.01: Torino-Roma-Miami. Voli tranquilli, coincidenze comode, tutti in orario.
Procedure di ingresso negli USA lentissime e scrupolose, dopo quasi 12 ore di volo vorremmo solo entrare in cabina e invece...tanta tanta pazienza! A Miami ha appena smesso di piovere..ma ci saranno comunque 28°, ottimo!
Trasferiti dall'aeroporto al porto con bus Costa, dopo una serie di rapidi controlli saliamo finalmente in nave: è come essere a casa! la nostra cabina 5234 esterna con balcone classic, lato sinistro nave, zona prua ci accoglie con il solito mare di fogli: today, lista escursioni, emergency drills e ovviamente la nuova carta costa: alla mia sesta crociera sono passata Pearl, yeeeee!!!
Esercitazione di emergenza eseguita, ora non resta che goderci la nave! Ristorante al 2° turno, tavolo da 2, zona un pò fresca -anche se l'aria condizionata a palla è una costante di tutta la nave- ( ponte 3-lato sinistro nave-entrando al rist. subito a destra) ma poco affollata: i nostri camerieri Francis e Grace ci hanno letteralmente sempre coccolato! Qualità del cibo nettamente migliore rispetto alle altre crociere!
Notte dondolante ma a noi ci fa un baffo..ci piace farci cullare dalle onde ;-) e mattino grigio... Arriviamo a Freeport con un bel venticello, ma almeno non piove più. Prendiamo uno dei taxi collettivi che portano a Port Lucaya per 5 dollari a tratta x persona e facciamo una bella passeggiata in riva al mare e un giretto al mercatino.. è già ora di ripartire!
Il giorno seguente la nave in rada ci "scarica" con le lance verso Princess Cays con un cielo pieno di nuvole in continuo movimento, fortunatamente la giornata migliora e possiamo godere pienamente di questo paradiso. L'isola è attrezzatissima per essere una succursale della nave, i vari bar e il grill tutti operativi grazie al personale della Costa che in buona parte si è trasferito giù con noi. Mare splendido, sabbia bianca e morbida, davvero un'oasi da film!
Giornata seguente in navigazione, il tempo passa sempre veloce anche senza far nulla in particolare! Serata di gala, cocktail col Comandante Nicolò Alba (ottima impressione, persona semplice e molto disponibile) e classico buffet tropicale a mezzanotte. L'animazione -per quanto noi non partecipiamo ai vari giochi e balli- è davvero coinvolgente senza essere assillante, davvero la squadra migliore che abbia incontrato sulle varie navi!
Ocho Rios: decidiamo di scendere da soli e prendere un taxi: con 50dollari avremo una taxista a nostra disposizione per tutta la giornata. Cominciamo con un giro panoramico fino alla foresta pluviale, poi ci sarebbe mezza idea di visitare le famose cascate del fiume Dunn, ma ho pochi contanti e la biglietteria accetta la carta di credito solo con un documento (che è rimasto in cabina), quindi decidiamo di dirigerci direttamente in spiaggia. il taxi ci riprenderà dopo 2 ore di sole e mare ( basta un paio di occhialini per vedere una miriade di pesciolini colorati a 2 metri dalla riva). Prima di rientrare alla nave ci facciamo portare un pò a spasso per il centro città. Visto che rimane ancora un pò di tempo, facciamo 2 passi nella zona vicino al porto piena di negozi di souvenirs e gioielli. L'assaggio della Giamaica ci ha conquistati: qui si sente molto vivo lo spirito caraibico dove non c'è fretta e stress e si è tutti allegri e amici. non ci siamo sentiti in pericolo (come qualcuno ha scritto anche in questo forum) anzi c'è molta polizia e l'atmosfera è + che tranquilla.
La sera siamo alla cena al Club Luminosa (sempre grazie alla mia costa pearl card): davvero deludente! teoricamente dovresti essere trattato con maggior cura e mangiare cose + raffinate ma.... sarà stata la serata no ma il bar service ci ha completamente ignorato e la cucina non era proprio niente di che: al ristorante taurus si mangia decisamente meglio e..di più!!
Altro sbarco in rada per Grand Cayman, qui c'è un servizio di navette direttamente dall'isola. Facciamo una bella passeggiata (circa un'oretta) per giungere alla spiaggia di Seven Miles dove ci godiamo anche qui uno splendido mare. rientriamo col taxi collettivo (4 dollari a testa) al porto da dove all'una parte l'escursione che abbiamo prenotato che ci porterà a vedere un birrificio e una distilleria di rum dell'isola. Un saluto alla Regent Seven Seas "parcheggiata" vicino alla nostra Luminosa e si parte.. ad ogni partenza gli altoparlanti suonano "con te partirò" ed è certamente un bell'effetto! Alla sera Cocktail Luna di Miele (e si, siamo in viaggio di nozze!) con foto e rinnovo delle promesse col comandante...quanti siamo!!!
Dopo un altro giorno di navigazione arriviamo a Roatan: il porto è piccolo e la spiaggia è lì di fronte. per arrivarci si segue una comoda passeggiata oppure si può prendere una seggiovia (i biglietti si possono fare a bordo o a terra ma il prezzo è il medesimo: 12 dollari a testa a/r). anche qui la spiaggia è attrezzatissima, ci sono sdraio, bungalow, bagni e bar in abbondanza, per non parlare dei negozi nella piazzetta vicina all'imbarco! L'acqua è calda e bassa, bello fare il bagno in mezzo ai pesciolini con la nave che ci guarda lì vicino!
Arriviamo a Cozumel insieme ad altre 5 navi, che traffico! Abbiamo prenotato l'escursione per Tulum, quindi 45 minuti di battello per arrivare a Playa del Carmen e un'oretta di bus fino al sito maya; dopo un giro turistico (la guida che ci è capitata non era un granchè) attorno alle rovine ci precipitiamo nelle chiare e azzurre acque del mare che lambisce questo incantevole luogo: fantastico! troppo poco tempo però.... abbiamo i minuti contati e dobbiamo già rientrare! arrivati al porto facciamo ancora un giro per i negozi adiacenti e ci gustiamo la nostra nave tutta illuminata poco dopo il tramonto!
Ultima giornata di navigazione piovosa. Per fortuna l'animazione ha organizzato una festa a mezzogiorno alla piscina centrale dove si esibiscono anche i camerieri e i cabinisti in balletti sfrenati e il comandante ci saluta con i classici tre fischi.
La mattina dello sbarco è sempre un pò triste... negozi e bar chiusi, gente in attesa che scalpita... noi dobbiamo aspettare fino alle 11 circa prima di scendere (mannaggia sempre ai soliti controlli dell'immigrazione USA). Ci aspettano ancora due giorni di "avventura" ma lo shock da sbarco è sempre forte! Sapere di essere in giro per Miami e la nostra nave in porto lì vicino...vien voglia di risalire subito e farsi un altro giro!!
Con un taxi raggiungiamo l'Hyatt Regency Hotel. lì troviamo anche un incaricato della Costa che ci darà qualche dritta per muoverci in città. nella hall c'è anche un valido punto info che ci darà cartine, idee e orari dei vari bus per le +belle zone di Miami. la camera è spaziosa e confortevole. la posizione (downtown miami) è ottima per muoversi: vicino c'è la fermata del metromover -monorotaia rialzata gratuita per girare nella zona- e le fermate dei bus per Miami Beach; a pochi minuti c'è il bayside marketplace dove si trovano ristoranti e negozi di ogni tipo.
Quindi dopo 2 giorni a spasso tra Miami beach, downtown e little Havana riprendiamo il taxi per l'aeroporto. le partenze sono divise per compagnia aerea quindi è facile muoversi.
Il volo Miami-Roma è stato un pò movimentato: dopo cena è cominciata una forte turbolenza durata oltre un'ora, dovuta ai famosi venti favorevoli che ci hanno fatto risparmiare quasi 3 ore di volo!
Il rientro a casa e il recupero del fuso sono sempre un pò traumatici ma l'esperienza favolosa vissuta e soprattutto i progetti per le prossime crociere danno la giusta carica per ricominciare la vita reale!!
Spero vi sia piaciuto il mio diario, se avete domande dubbi perplessità....a disposizione!
ELEONORA 
Crociera prenotata al call center della Costa, comprensiva di voli e di prenotazione hotel a Miami per le 2 notti successive allo sbarco.
Io e mio marito partiamo il mattino del 6.01: Torino-Roma-Miami. Voli tranquilli, coincidenze comode, tutti in orario.
Procedure di ingresso negli USA lentissime e scrupolose, dopo quasi 12 ore di volo vorremmo solo entrare in cabina e invece...tanta tanta pazienza! A Miami ha appena smesso di piovere..ma ci saranno comunque 28°, ottimo!
Trasferiti dall'aeroporto al porto con bus Costa, dopo una serie di rapidi controlli saliamo finalmente in nave: è come essere a casa! la nostra cabina 5234 esterna con balcone classic, lato sinistro nave, zona prua ci accoglie con il solito mare di fogli: today, lista escursioni, emergency drills e ovviamente la nuova carta costa: alla mia sesta crociera sono passata Pearl, yeeeee!!!
Esercitazione di emergenza eseguita, ora non resta che goderci la nave! Ristorante al 2° turno, tavolo da 2, zona un pò fresca -anche se l'aria condizionata a palla è una costante di tutta la nave- ( ponte 3-lato sinistro nave-entrando al rist. subito a destra) ma poco affollata: i nostri camerieri Francis e Grace ci hanno letteralmente sempre coccolato! Qualità del cibo nettamente migliore rispetto alle altre crociere!
Notte dondolante ma a noi ci fa un baffo..ci piace farci cullare dalle onde ;-) e mattino grigio... Arriviamo a Freeport con un bel venticello, ma almeno non piove più. Prendiamo uno dei taxi collettivi che portano a Port Lucaya per 5 dollari a tratta x persona e facciamo una bella passeggiata in riva al mare e un giretto al mercatino.. è già ora di ripartire!
Il giorno seguente la nave in rada ci "scarica" con le lance verso Princess Cays con un cielo pieno di nuvole in continuo movimento, fortunatamente la giornata migliora e possiamo godere pienamente di questo paradiso. L'isola è attrezzatissima per essere una succursale della nave, i vari bar e il grill tutti operativi grazie al personale della Costa che in buona parte si è trasferito giù con noi. Mare splendido, sabbia bianca e morbida, davvero un'oasi da film!
Giornata seguente in navigazione, il tempo passa sempre veloce anche senza far nulla in particolare! Serata di gala, cocktail col Comandante Nicolò Alba (ottima impressione, persona semplice e molto disponibile) e classico buffet tropicale a mezzanotte. L'animazione -per quanto noi non partecipiamo ai vari giochi e balli- è davvero coinvolgente senza essere assillante, davvero la squadra migliore che abbia incontrato sulle varie navi!
Ocho Rios: decidiamo di scendere da soli e prendere un taxi: con 50dollari avremo una taxista a nostra disposizione per tutta la giornata. Cominciamo con un giro panoramico fino alla foresta pluviale, poi ci sarebbe mezza idea di visitare le famose cascate del fiume Dunn, ma ho pochi contanti e la biglietteria accetta la carta di credito solo con un documento (che è rimasto in cabina), quindi decidiamo di dirigerci direttamente in spiaggia. il taxi ci riprenderà dopo 2 ore di sole e mare ( basta un paio di occhialini per vedere una miriade di pesciolini colorati a 2 metri dalla riva). Prima di rientrare alla nave ci facciamo portare un pò a spasso per il centro città. Visto che rimane ancora un pò di tempo, facciamo 2 passi nella zona vicino al porto piena di negozi di souvenirs e gioielli. L'assaggio della Giamaica ci ha conquistati: qui si sente molto vivo lo spirito caraibico dove non c'è fretta e stress e si è tutti allegri e amici. non ci siamo sentiti in pericolo (come qualcuno ha scritto anche in questo forum) anzi c'è molta polizia e l'atmosfera è + che tranquilla.
La sera siamo alla cena al Club Luminosa (sempre grazie alla mia costa pearl card): davvero deludente! teoricamente dovresti essere trattato con maggior cura e mangiare cose + raffinate ma.... sarà stata la serata no ma il bar service ci ha completamente ignorato e la cucina non era proprio niente di che: al ristorante taurus si mangia decisamente meglio e..di più!!
Altro sbarco in rada per Grand Cayman, qui c'è un servizio di navette direttamente dall'isola. Facciamo una bella passeggiata (circa un'oretta) per giungere alla spiaggia di Seven Miles dove ci godiamo anche qui uno splendido mare. rientriamo col taxi collettivo (4 dollari a testa) al porto da dove all'una parte l'escursione che abbiamo prenotato che ci porterà a vedere un birrificio e una distilleria di rum dell'isola. Un saluto alla Regent Seven Seas "parcheggiata" vicino alla nostra Luminosa e si parte.. ad ogni partenza gli altoparlanti suonano "con te partirò" ed è certamente un bell'effetto! Alla sera Cocktail Luna di Miele (e si, siamo in viaggio di nozze!) con foto e rinnovo delle promesse col comandante...quanti siamo!!!
Dopo un altro giorno di navigazione arriviamo a Roatan: il porto è piccolo e la spiaggia è lì di fronte. per arrivarci si segue una comoda passeggiata oppure si può prendere una seggiovia (i biglietti si possono fare a bordo o a terra ma il prezzo è il medesimo: 12 dollari a testa a/r). anche qui la spiaggia è attrezzatissima, ci sono sdraio, bungalow, bagni e bar in abbondanza, per non parlare dei negozi nella piazzetta vicina all'imbarco! L'acqua è calda e bassa, bello fare il bagno in mezzo ai pesciolini con la nave che ci guarda lì vicino!
Arriviamo a Cozumel insieme ad altre 5 navi, che traffico! Abbiamo prenotato l'escursione per Tulum, quindi 45 minuti di battello per arrivare a Playa del Carmen e un'oretta di bus fino al sito maya; dopo un giro turistico (la guida che ci è capitata non era un granchè) attorno alle rovine ci precipitiamo nelle chiare e azzurre acque del mare che lambisce questo incantevole luogo: fantastico! troppo poco tempo però.... abbiamo i minuti contati e dobbiamo già rientrare! arrivati al porto facciamo ancora un giro per i negozi adiacenti e ci gustiamo la nostra nave tutta illuminata poco dopo il tramonto!
Ultima giornata di navigazione piovosa. Per fortuna l'animazione ha organizzato una festa a mezzogiorno alla piscina centrale dove si esibiscono anche i camerieri e i cabinisti in balletti sfrenati e il comandante ci saluta con i classici tre fischi.
La mattina dello sbarco è sempre un pò triste... negozi e bar chiusi, gente in attesa che scalpita... noi dobbiamo aspettare fino alle 11 circa prima di scendere (mannaggia sempre ai soliti controlli dell'immigrazione USA). Ci aspettano ancora due giorni di "avventura" ma lo shock da sbarco è sempre forte! Sapere di essere in giro per Miami e la nostra nave in porto lì vicino...vien voglia di risalire subito e farsi un altro giro!!
Con un taxi raggiungiamo l'Hyatt Regency Hotel. lì troviamo anche un incaricato della Costa che ci darà qualche dritta per muoverci in città. nella hall c'è anche un valido punto info che ci darà cartine, idee e orari dei vari bus per le +belle zone di Miami. la camera è spaziosa e confortevole. la posizione (downtown miami) è ottima per muoversi: vicino c'è la fermata del metromover -monorotaia rialzata gratuita per girare nella zona- e le fermate dei bus per Miami Beach; a pochi minuti c'è il bayside marketplace dove si trovano ristoranti e negozi di ogni tipo.
Quindi dopo 2 giorni a spasso tra Miami beach, downtown e little Havana riprendiamo il taxi per l'aeroporto. le partenze sono divise per compagnia aerea quindi è facile muoversi.
Il volo Miami-Roma è stato un pò movimentato: dopo cena è cominciata una forte turbolenza durata oltre un'ora, dovuta ai famosi venti favorevoli che ci hanno fatto risparmiare quasi 3 ore di volo!
Il rientro a casa e il recupero del fuso sono sempre un pò traumatici ma l'esperienza favolosa vissuta e soprattutto i progetti per le prossime crociere danno la giusta carica per ricominciare la vita reale!!
Spero vi sia piaciuto il mio diario, se avete domande dubbi perplessità....a disposizione!

