isa spin
New member
buongiorno a tutti.
qui vi metto la mia esperienza di ritorno da questa crociera nei bellissimi fiordi norvegesi, che si porta con sé dei pro e dei contro ...come immagino nella maggior parte di questi casi.
provero' a fare un'analisi che rispecchi un po' quanto vissuto da me e famiglia in questa nostro tuffo nel magico paese dei troll.
la nave - costa pacifica- : secondo me ha troppe cabine. la nostra era comunque molto confortevole e sempre in ordine e pulita. arredi della nave generalmente pesanti. ma mi sembra di capire che questa sia prerogativa comune. nave completa : quello che ne risulta è un 'traffico' intenso negli spazi comuni che vanno metabolizzati e 'gestiti' da un utente che non ami i posti affollati e che soprattutto che non ami le code ai buffet.curiosa l'attesa strategica dell'arrivo della frutta divisa per gusto ai quattro punti cardinali della sala. credo sia una scelta per non far riempire i piatti al fruitore, mettere frutta di un solo tipo in ogni punto di distribuzione del buffet (e anche al 'servito' per quanto concerne la colazione). il pubblico era all'80 per cento tedesco e piuttosto anziano per cui si assisteva a un fenomeno di folta presenza teutonica motivata verso il pasto e coda agli orari di apertura del ristorante. la cosa andava 'dribblata' arrivando cinque min prima della chiusura.
la qualità della ristorazione è decisamente migliorabile. pasta spesso o troppo al dente o scotta. pesci e carni banali. pensavo decisamente di mangiare meglio. ottima la parte : pizzerie e panificazione in generale.
teen zone : noi viaggiavamo con un adolescente. da qui la scelta di una nave cosi grande. l'adolescente in questione ha trovato quello speravamo cioè un gruppo con cui miscelarsi e divertirsi. più visto per il resto della crociera...
spa : non fruibile se non con pass specifici o cabine samsara.
teatro : spettacoli e costumi molto belli. difficoltà a trovare posto.
escursioni : noi non abbiamo usufruito delle escursioni organizzate. siamo improntati sul fai da te. devo dire che la norvegia si presta molto ad andare per i fatti propri anche se le mete sono comunque le stesse per cui ci si re-incontra con tutti gli ospiti della nave... (3700 nel nostro caso) che popolano fiordi e paesini come una grossa onda
città di tromso e trondheim : carine ma niente di che
città di bergen : molto bella - anche se al mercato del pesce secondo me è più l'aspetto turistico che quello reale di ciò che si può gustare : le bancarelle sono gestite tutte da italiani e spagnoli. abbiamo mangiato gamberi e granchi reali ma erano freddi gelati. per cui non credo cucinati proprio' 'all'istante'. ho avuto l'impressione che arrivando quel giorno tre navi da crociera tutto fosse stato preparato prob già dalla sera prima. è più l'aspetto bello di odori e vociare che anima il mercato. pranzare li tra l'altro è molto costoso (in tre - un piattino a testa - circa 800 corone).
capo nord : alla fine del continete. lo sguardo che si perde nell'orizzonte senza fine. senso di potenza della natura che comanda impetuosa.
correre dietro alle renne che pascolano libere e ci guardano con sospetto.
geiranger e andelsnes : due fiordi splendidi. e qui la nave che scivola nel fiordo gioca la sua carta vincente. bellissimo. un punto di vista privilegiato.
geiranger : con la tortuosa salita al dalsnibba da cui si dovrebbe godere di una splendida vista sul fiordo (a noi preclusa dal brutto tempo) . andelsnes: con l'incombente e suggestiva trollstiegen che si snoda per la montagna. qui abbiamo preso la ferrovia di raum che è molto panoramica - vi si incontrano cascate e una vallata stupenda dove il fiume disegna anse serpentine. (ferrovia piuttosto cara 140 euro in tre per un tragitto di un'ora all'andata e una al ritorno).
isole lofoten : abbiamo noleggiato un'auto e visitato le isole sia orientali che occidentali e il magic ice. (statue di ghiaccio- suggestivo ma gelido..,. tempo massimo di visita secondo me mezz'ora) . comunque dicevamo lofoten : ...bellissime. qui il tempo con noi è stato anche clemente per cui ringraziamenti ufficiali ad Odino & co. per averci fatto passare una giornata magnifica soleggiata e tiepida tra questi isolotti collegati da ponti infiniti e dinamici. l'architettura lineare ed essenziale si snoda elegante sul mare intrecciando un'isola a quella seguente. un'aria di misticismo e sogno avviluppa il tutto... noi compresi. anche ora ricordando quest'atmosfera quasi mistica mi sembra di sentire gli uccelli e i loro gridi su una natura selvaggia e incontaminata che ancora ...almeno lì...la fa da padrona.
qui vi metto la mia esperienza di ritorno da questa crociera nei bellissimi fiordi norvegesi, che si porta con sé dei pro e dei contro ...come immagino nella maggior parte di questi casi.
provero' a fare un'analisi che rispecchi un po' quanto vissuto da me e famiglia in questa nostro tuffo nel magico paese dei troll.
la nave - costa pacifica- : secondo me ha troppe cabine. la nostra era comunque molto confortevole e sempre in ordine e pulita. arredi della nave generalmente pesanti. ma mi sembra di capire che questa sia prerogativa comune. nave completa : quello che ne risulta è un 'traffico' intenso negli spazi comuni che vanno metabolizzati e 'gestiti' da un utente che non ami i posti affollati e che soprattutto che non ami le code ai buffet.curiosa l'attesa strategica dell'arrivo della frutta divisa per gusto ai quattro punti cardinali della sala. credo sia una scelta per non far riempire i piatti al fruitore, mettere frutta di un solo tipo in ogni punto di distribuzione del buffet (e anche al 'servito' per quanto concerne la colazione). il pubblico era all'80 per cento tedesco e piuttosto anziano per cui si assisteva a un fenomeno di folta presenza teutonica motivata verso il pasto e coda agli orari di apertura del ristorante. la cosa andava 'dribblata' arrivando cinque min prima della chiusura.
la qualità della ristorazione è decisamente migliorabile. pasta spesso o troppo al dente o scotta. pesci e carni banali. pensavo decisamente di mangiare meglio. ottima la parte : pizzerie e panificazione in generale.
teen zone : noi viaggiavamo con un adolescente. da qui la scelta di una nave cosi grande. l'adolescente in questione ha trovato quello speravamo cioè un gruppo con cui miscelarsi e divertirsi. più visto per il resto della crociera...
spa : non fruibile se non con pass specifici o cabine samsara.
teatro : spettacoli e costumi molto belli. difficoltà a trovare posto.
escursioni : noi non abbiamo usufruito delle escursioni organizzate. siamo improntati sul fai da te. devo dire che la norvegia si presta molto ad andare per i fatti propri anche se le mete sono comunque le stesse per cui ci si re-incontra con tutti gli ospiti della nave... (3700 nel nostro caso) che popolano fiordi e paesini come una grossa onda
città di tromso e trondheim : carine ma niente di che
città di bergen : molto bella - anche se al mercato del pesce secondo me è più l'aspetto turistico che quello reale di ciò che si può gustare : le bancarelle sono gestite tutte da italiani e spagnoli. abbiamo mangiato gamberi e granchi reali ma erano freddi gelati. per cui non credo cucinati proprio' 'all'istante'. ho avuto l'impressione che arrivando quel giorno tre navi da crociera tutto fosse stato preparato prob già dalla sera prima. è più l'aspetto bello di odori e vociare che anima il mercato. pranzare li tra l'altro è molto costoso (in tre - un piattino a testa - circa 800 corone).
capo nord : alla fine del continete. lo sguardo che si perde nell'orizzonte senza fine. senso di potenza della natura che comanda impetuosa.
correre dietro alle renne che pascolano libere e ci guardano con sospetto.
geiranger e andelsnes : due fiordi splendidi. e qui la nave che scivola nel fiordo gioca la sua carta vincente. bellissimo. un punto di vista privilegiato.
geiranger : con la tortuosa salita al dalsnibba da cui si dovrebbe godere di una splendida vista sul fiordo (a noi preclusa dal brutto tempo) . andelsnes: con l'incombente e suggestiva trollstiegen che si snoda per la montagna. qui abbiamo preso la ferrovia di raum che è molto panoramica - vi si incontrano cascate e una vallata stupenda dove il fiume disegna anse serpentine. (ferrovia piuttosto cara 140 euro in tre per un tragitto di un'ora all'andata e una al ritorno).
isole lofoten : abbiamo noleggiato un'auto e visitato le isole sia orientali che occidentali e il magic ice. (statue di ghiaccio- suggestivo ma gelido..,. tempo massimo di visita secondo me mezz'ora) . comunque dicevamo lofoten : ...bellissime. qui il tempo con noi è stato anche clemente per cui ringraziamenti ufficiali ad Odino & co. per averci fatto passare una giornata magnifica soleggiata e tiepida tra questi isolotti collegati da ponti infiniti e dinamici. l'architettura lineare ed essenziale si snoda elegante sul mare intrecciando un'isola a quella seguente. un'aria di misticismo e sogno avviluppa il tutto... noi compresi. anche ora ricordando quest'atmosfera quasi mistica mi sembra di sentire gli uccelli e i loro gridi su una natura selvaggia e incontaminata che ancora ...almeno lì...la fa da padrona.
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