Siamo tornati non solo dalla crociera come molti qui, ma anche dall’Italia. Cosi raccontero anche delle sensazioni che ho provato a visitare una piccolo ma bella citta’ di Toscana – Pisa. Aeroporto Gallileo e’stato il posto del nostro arrivo e della nostra partenza.
Ma prima di tutto mi permetto di postare qui la ripresa della canzone (la musica e’ di famosa canzone di Ricchi e Poveri) creata da me e dedicata alla crociera con Il mio figlio e con I miei amici. Ripeto: sono russa, cosi non guardate agli errori.
Come vorrei, come vorrei, cari amici,
Che siamo tutti noi sereni e felici
Che ogni giorno, ogni sera troppo uguale
Non fosse più senza di te,,
Sia Pacifica, Serena, Luminosa
Oppure Classica, Fortuna, Favolosa….
Non riusciamo a provare piu’ piacere
Senza crociere!!!
Allora, Pisa. Dovrei dire che ci sono gia’ stata 4 anni fa in estate a vedere la famosa torre e battisterio. Ma ora l’ho scoperto in modo nuovo. Sia la citta’ molto bella e tipica italiana, che la gente – cordiale e sorridente. Forse il proverbio « Meglio un morto in casa che un pisano all’uscio” non funziona piu’, oppure a Pisa non vivono piu’i pisani.
Quando siamo arrivati, pioveva e c’erano 13 gradi sopra zero, proprio niente contro I nostril meno 17. Siamo stati stanchi dopo il volo, ma abbiamo deciso di fare una passeggiata. Siamo stati fortunati – c’era un mercantino del cioccolata, portata da molte regioni dell’Italia. Abbiamo visto anche palaghiaccio nella piazza. C’erano tanti giovani. Insomma, noi con il nostro gelo vogliamo un po’ del caldo, loro invece sognano di fare pattinaggio sul ghiaccio. Come si dice da noi: “Questo che abbiamo non lo custodiamo gelosamente, se lo perdiamo – ci mettiamo a piangere”.
Comunque, certamente che la nostra passeggiata e’ stata finita vicino alla torre, poi siamo andati a trovare un ristorante dove mangiare. Per fortuna abbiamo trovato all’improviso un bel posto, dove I propretari non sono italiani, ma una ucraina e il suo marito di Tunissia. Forse, per gli italiani sarebbe una confusione mangiare in Italia dagli stranieri, ma noi abbiamo trovato una atmosfera ospitale e colorosa, si mangiava molto bene . Siamo diventiti amici di sicuro. Anche lo staff dell’albergo e’ stato molto gentile, amicevole e ci ha dato una mano a trovare certa informazione. Anche con loro ci siamo diventiti amici. Ripeto, che Pisa e’ stata una vera sorpresa per me, molto piacente.
Ma prima di tutto mi permetto di postare qui la ripresa della canzone (la musica e’ di famosa canzone di Ricchi e Poveri) creata da me e dedicata alla crociera con Il mio figlio e con I miei amici. Ripeto: sono russa, cosi non guardate agli errori.
Come vorrei, come vorrei, cari amici,
Che siamo tutti noi sereni e felici
Che ogni giorno, ogni sera troppo uguale
Non fosse più senza di te,,
Sia Pacifica, Serena, Luminosa
Oppure Classica, Fortuna, Favolosa….
Non riusciamo a provare piu’ piacere
Senza crociere!!!
Allora, Pisa. Dovrei dire che ci sono gia’ stata 4 anni fa in estate a vedere la famosa torre e battisterio. Ma ora l’ho scoperto in modo nuovo. Sia la citta’ molto bella e tipica italiana, che la gente – cordiale e sorridente. Forse il proverbio « Meglio un morto in casa che un pisano all’uscio” non funziona piu’, oppure a Pisa non vivono piu’i pisani.

Comunque, certamente che la nostra passeggiata e’ stata finita vicino alla torre, poi siamo andati a trovare un ristorante dove mangiare. Per fortuna abbiamo trovato all’improviso un bel posto, dove I propretari non sono italiani, ma una ucraina e il suo marito di Tunissia. Forse, per gli italiani sarebbe una confusione mangiare in Italia dagli stranieri, ma noi abbiamo trovato una atmosfera ospitale e colorosa, si mangiava molto bene . Siamo diventiti amici di sicuro. Anche lo staff dell’albergo e’ stato molto gentile, amicevole e ci ha dato una mano a trovare certa informazione. Anche con loro ci siamo diventiti amici. Ripeto, che Pisa e’ stata una vera sorpresa per me, molto piacente.